Proverbi Africani: dicono:”da’ anche a me” quelli che non hanno l’odore della terra

Padre Oliviero Ferro, missionario saveriano

Solo chi non lavora (non ha l’odore della terra) chiede aiuto. Ormai nelle grandi città in Africa ci sono delle persone che chiedono di essere aiutate. Mentre nei villaggi, tutti, bene o male, lavorano e quindi non hanno bisogno di restare a fare niente. In città c’è chi vive sulle spalle degli altri, senza dimenticare di quelli che hanno dei comportamenti sbagliati. Chi vuole andare a lavorare nei campi, non rischia di morire di fame. Ma si sa,lavorare stanca. E allora è meglio sedersi e aspettare che la voglia di lavorare passi. C’è chi ha l’abitudine di andare da un funerale all’altro per mangiare ciò che viene offerto a chi vi partecipa. Per noi è un po’ strano, ma in Camerun, durante i funerali, viene dato da mangiare a tante persone. E allora, i fannulloni ne approfittano e così sbarcano il lunario. C’è anche chi pensa che, avendo degli amici importanti, non debba faticare, tanto loro lo aiuteranno. Un po’ come ai tempi dei romani. Fuori dalle case c’era tutta una serie di “clienti” che aspettavano l’aiuto del personaggio importante, del politico di turno. Poi lo avrebbero votato, acclamato. Basta vedere durante i comizi elettorali: per una maglietta e qualche soldo, una birra, si trovano subito quelli disposti ad applaudire.. Forse non è meglio “sentire l’odore della terra”? Insomma guadagnarsi quello che si mangia?

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