Eboli: multe alle prostitute, interviene Lavorgna

L’assessore alla Polizia Municipale Adolfo Lavorgna interviene in merito alle ultime dichiarazioni del consigliere comunale di Forza Italia Damiano Cardiello relative alla questione delle multe elevate alle prostitute lungo il litorale del Comune di Eboli. Tali sanzioni sono state comminate sulla scorta dell’ordinanza sindacale, con tingibile ed urgente n 184 del 8 luglio 2013, che punisce comportamenti che creino intralcio alla circolazione sulla strada litoranea e conseguente pericolo per la pubblica utilità. A riguardo l’assessore dichiara: “Faccio osservare al consigliere Cardiello che la Corte Costituzionale ha tolto ai Sindaci l’unica arma di cui disponevano, già piuttosto debole. Questo non può essere motivo di soddisfazione per i cittadini di Campolongo, né è giustificabile una certa esultanza da parte del consigliere comunale di opposizione. Occorre, inoltre, sottolineare che la sentenza della Corte Costituzionale mette a rischio tutte le ordinanze che negli anni hanno emanato i Sindaci, allo scopo di far fronte ad un fenomeno che il Parlamento italiano, vergognosamente, vuole ignorare, e che scarica sui cittadini e sulle istituzioni locali. In ogni caso, continueremo a contrastare il fenomeno della prostituzione che interessa il nostro litorale, con i pochi strumenti che la legge mette a nostra disposizione. L’Amministrazione ascolta le richieste dei cittadini, e di coloro che risiedono nelle zone maggiormente interessate dal problema. E’ nostro dovere mettere in campo gli strumenti che abbiamo a disposizione, non  a caso una buona parte degli interventi della Polizia Municipale e della Compagnia dei Carabinieri di Eboli, che ringrazio, è diretta al controllo del territorio”.