Nocera Inferiore: Consorzio Bonifica Sarno, protesta alla Regione

Al Consorzio di Bonifica Sarno, non ci sono più nemmeno i soldi per il gasolio. E’ questo l’allarme lanciato dalle organizzazioni sindacali di categoria di Cgil, Cisl, Uil e Ugl che, lunedì mattina, protesteranno insieme ai lavoratori davanti alla sede della Regione Campania a Palazzo Lucia. “Chiediamo al presidente Caldoro di accelerare i tempi per la nomina di un commissario straordinario”, ha detto Aniello Garone, segretario generale della Fai Cisl. “Al Consorzio di Bonifica non ci sono nemmeno più i soldi per il gasolio, la tesoreria è bloccata e ci sono 40 milioni di euro di debiti. La politica non può non trovare sintesi e un accordo su una persona da nominare. Lunedì saremo davanti alla Regione per chiedere tempi rapidi e non andremo via fino a quando Caldoro non ci darà una risposta”.

Un pensiero su “Nocera Inferiore: Consorzio Bonifica Sarno, protesta alla Regione

  1. Ben vengano le proteste dei lavoratori,ci mancherebbe altro,è pur vero che la disastrata condizione economica dell’ente non è da imputare a loro,però da una mia attenta analisi ho constatato che costoro su 12 mesi lavorativi si è no lavorano a tempo pieno per tre mesi,per i restanti nove restano a guardare l’acqua che distribuiscono tramite le condutture meccanizzate.A mio parere tale ente non ha piu’ senso di esistere,infatti è ridicolo il solo sapere che esso è stato commissariato per ben 20 anni!!!e poi parliamoci la manutenzione dei canali e canaloni vari può essere eseguita dagli addetti delle municipalizzate di competenza dei singoli comuni.Signori miei dovete capire che il tempo delle vacche grasse è finito.

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