Eboli: Cardiello su piano ospedaliero

Il capogruppo FI del Comune di Eboli, Damiano Cardiello, interviene in merito la presentazione del piano ospedaliero. ” La proposta di Squillante, di cui non abbiamo condiviso la politica miope nelle scelte provinciali, va esattamente incontro alla nostra proposta ( anche Minervini l’ha sostenuta) . Abbiamo rinunciato al campanilismo e la nostra proposta è stata favorevolmente accolta. Non possiamo che essere vivamente soddisfatti perchè vengono ribadite alcune linee da noi dettate in consiglio comunale: l’Ospedale di Eboli non chiude e sarà il fiore all’occhiello della Piana del Sele!
Vengono mantenuti servizi essenziali, di emergenza ma anche di specialistica. La sinistra ebolitana , poco attenta alle vere problematiche ospedaliere con quella mozione che prevedeva tutto e il contrario di tutto, hanno dato una prova pessima di come entrare nel merito della questione. Hanno paventato da anni la chiusura e puntato al disastro. Solo con una proposta concreta si potevano ottenere risultati. Noi l’abbiamo fatta, gli altri pensano alla difesa di interessi particolari. Eboli perde concretamente solo pochi posti letto e conserva i seguenti reparti: Pronto Soccorso, Chirurgia Generale, Terapia Intensiva, Medicina, Medicina Trasfusionale, Nefrologie e Dialisi, Ortopedia, Oculistica, Radiologia, Urologia, Terapia Intensiva, Anatomia Patologica, Malattie Infettive, Biologia Molecolare, Endocrinologia, Farmacia, Endoscopia, Geriatria, Odontostomatologia, Otorinolaringoiatria, Cardiologia (data anche la presenza dell’emodinamica che va potenziata) e Medicina Nucleare,Laboratorio di Analisi. Il polo nascite a Battipaglia potrà diventare di terzo livello e garantire qualità. Anagraficamente non cambierà nulla, vale la pena ricordarlo.Ci adopereremo con il Presidente Caldoro, costretto a far fronte a un debito di € 6.000.000.000 lasciato da Bassolino, al fine di evitare qualsiasi modifica che mortifichi la Piana del Sele.”