Salerno: Zitarosa su “Salerno Pulita”

“Corre voce che la mia richiesta di effettuare un sorteggio per la selezione pubblica di operatori presso la “Salerno Pulita” S.p.A pregiudicherebbe l’assunzione degli  interinali, attualmente occupati nella medesima società. A tal proposito è d’uopo precisare quanto segue:  i lavoratori interinali hanno svolto attività lavorativa per “Salerno Pulita” in modo continuativo per quattro anni e di conseguenza hanno maturato, inequivocabilmente,  quel requisito di stabilità idoneo ad una assunzione a tempo indeterminato, a prescindere dal bando in questione. Come già affermato, anche in Consiglio Comunale, lo scrivente si è sempre battuto per la tutela dei suddetti lavoratori invitando l’Ente competente ad assumerli direttamente. Si sta, pertanto,  ponendo in essere nella nostra città, una vera azione strumentale e denigratoria della mia persona diffondendo notizie del tutto infondate al fine, forse, di giustificare tutt’altra strategia a danno di una parte proprio dei suddetti lavoratori interinali, che da parte del sottoscritto, si ribadisce, non sono stati tutelati attraverso l’assunzione diretta.  Per altro, la possibilità per i suddetti interinali, come qualcuno vorrebbe far credere illudendoli, di essere assunti a “Salerno Pulita” attraverso tale futura selezione, è smentita da una semplice lettura del bando stesso che parla solo di una graduatoria senza precisare né il numero dei posti da assegnare né il periodo di assunzione. In realtà, se l’Amministrazione avesse avuto l’intenzione  di assumerli direttamente, avrebbe avuto strumenti legislativi e legittimi per poterlo fare.  Questo bando, ripeto, è valido solo per una graduatoria  di assunzione di ulteriori lavoratori che si vanno ad aggiungere a quelli interinali (sempre effettuando il sorteggio), lasciando quest’ultimi nell’incertezza. Attendo, inoltre, ancora notizie e chiarimenti  dalla “Salerno Pulita” sugli immensi sprechi, a partire dal contratto quadro fatto ad una signora alle soglie della settantina, già dimissionaria dal consiglio d’amministrazione (già pensionata) con competenze da accertare. Quando, invece,  nella società risultano impiegati professionisti di accertata competenza. A tutto questo si aggiunge il versamento di un fitto di uno stabile in via Wenner (appartenente ad un privato e quasi vuoto)  di circa 40.000 euro mensili e di 2.000 euro mensili per il fitto di  ciascun vecchio camion.  Una condizione che è uno schiaffo alla “spending review” richiesta tra l’altro proprio dal nostro Sindaco”. E’  quanto affermato da Giuseppe Zitarosa.