Scala: Della Pietra su Distretto Turistico Costa d’Amalfi

   La  Conferenza  dei  Sindaci  Costa  d’Amalfi,  nella  riunione  tenuta  a  Scala  l’11  gennaio scorso,  ha  evidenziato  l’incongruenza  derivante  dalla  normativa  afferente  i  distretti  turistici,  giusta legge  n.  106/2011,  che  ha  prodotto  l’effetto  di  segmentare  il  territorio  in  maniera  anomala  ed
irrazionale  rispetto  alla  vocazione  socio-economica  dei  singoli  Comuni  e  dell’omogeneità  del medesimo. A mo’  di  esempio,  risulta  incongruente  la  particolarità  che  due Comuni  viciniori  quali Scala e Ravello, quest’ultimo  faccia parte del distretto  turistico,  in virtù di una propaggine a mare e l’altro, pur  essendo  un  territorio  a  vocazione praticamente  identica,  è  escluso  in  quanto per  alcuni metri non è bagnato dal mare. Si fa affidamento ai parlamentari della provincia di Salerno, affinché si rendano promotori di  una  proposta  correttiva  della  legge  n.  106/2011,  al  fine  di  prevedere  l’inclusione  di  parti  del territorio  tenendo  conto  della  omogeneità  e  complementarietà  dei  comparti  turistici  e  non unicamente il criterio, un po’ cervellotico dello sbocco a mare;  tanto riferito alle due coste amalfitana e cilentana.   In  attesa  dell’auspicato  iter  parlamentare,  si  prega  il  Presidente  del  Distretto  Turistico Costa d’Amalfi di voler prevedere, nel rispetto delle rispettive autonomie, accordi di collaborazione secondo  le  modalità  che  si  riterranno  opportune  tra  il  Distretto  turistico  stesso  ed  i  Comuni  di Agerola, Scala, Tramonti e Cava  de’ Tirreni. Rendendomi disponibile ad ogni possibile supporto, a nome dei colleghi  tutti della Costa d’Amalfi, resto fiducioso in un positivo sviluppo nel senso auspicato.   In  attesa  dell’auspicato  iter  parlamentare,  si  prega  il  Presidente  del  Distretto  Turistico Costa d’Amalfi di voler prevedere, nel rispetto delle rispettive autonomie, accordi di collaborazione secondo  le  modalità  che  si  riterranno  opportune  tra  il  Distretto  turistico  stesso  ed  i  Comuni  di Agerola, Scala, Tramonti e Cava  de’ Tirreni. 

Dott. Antonio Della Pietra
Presidente