Bellizzi: Pro Loco, XVI^ ediz. Pro Unicef

Questa mattina si è svolta la sedicesima manifestazione Pro Unicef organizzata dalla pro Loco di Bellizzi, con la partecipazione degli  allievi della scuola elementare e media della città. L’evento per l’impegno della prima associazione del Comune presieduta da Nunzio Esposito si è impreziosita, così,  della collaborazione della scuola e delle Istituzioni. Tale manifestazione, di alto valore morale e civile, fortemente voluta   per aiutare chi soffre è stata sostenuta  dai docenti, ma anche dai genitori che si sono prodigati nel trasformare la scuola, per alcuni giorni, in laboratori manipolativi al fine di realizzare, insieme agli alunni, bambole destinati alla vendita nel mercatino allestito nella palestra della   scuola elementare. Un aiuto concreto da Bellizzi per ridurre la morte di 19.000 bambini che ogni giorno muoiono per cause prevedibili. A coordinare e moderare la manifestazione, come sempre, la prof. Maria Pia Manera , che ha fatto di questo progetto un impegno personale con il coinvolgimento di tutte le componenti scolastiche. Nel suo intervento il presidente della Pro Loco ha sottolineato che l’associazione che dirige, da 16 anni è impegnata a fianco dell’Unicef nella raccolta fondi da destinare al finanziamento di progetti internazionali per l’infanzia in difficoltà ed i paesi sottosviluppati. Quest’anno una parte del ricavato sarà destinato a favore dell’organizzazione Anna Chiara Paradiso, che si occupa principalmente di donare un sorriso al bambino affetto da neoplasia, realizzando un desiderio che porti una sferzata di gioia e che lo aiuti ad affrontare con più forza le dolorose cure. Il sindaco di Bellizzi Pino Salvioli ha evidenziato l’importanza  dell’iniziativa ed ha  augurato ai ragazzi un Felice Natale. Augurio da estendere alle famiglie ed in particolar modo ai nonni.“Dove un bambino soffre ci siamo noi – dichiara la dirigente- Silvana D’Aiutolo e collaboriamo con chi è sensibile a questo problema”. Alla fine della manifestazione le tante mamme presenti hanno acquistato gli oggetti , il cui ricavato andrà in beneficenza.