Eboli: Piano di Zona consegna programma infanzia e assistenza anziani
Il Comune di Eboli, in qualità di Ente capofila dell’Ambito Territoriale S3, con diversi giorni di anticipo rispetto alla scadenza prevista, ha consegnato il Programma per l’infanzia e l’assistenza agli anziani previsto dal Piano di Azione e Coesione gestito dal Ministero dell’Interno. Quest’ultimo, d’intesa con la commissione europea, si pone l’obiettivo di accelerare l’attuazione di programmi finalizzati a favorire la coesione tra le regioni dell’Unione europea, riducendo le disparità esistenti. Il programma prevede, per tutti i comuni dell’Ambito, un sensibile potenziamento dell’assistenza domiciliare agli anziani e delle ludoteche per l’infanzia, ed ora attende soltanto il via libera da parte del Ministero. In particolare, per l’assistenza agli anziani non autosufficienti, è stata previsto un aumento degli utenti e delle ore di assistenza; mentre per l’area infanzia è previsto un aumento delle ore e del periodo di erogazione del servizio. Rientrano nel Piano di Azione Coesione (PAC), anche gli investimenti previsti per la riqualificazione strutturale dell’asilo nido di Eboli – con un finanziamento pari a 120.000 euro – oltre che delle strutture di Altavilla Silentina e Sicignano degli Alburni. A riguardo interviene l’assessore alle Politiche sociali Annarita Bruno: “Si tratta di un risultato importante, raggiunto grazie alla collaborazione di tutti i Sindaci, che continuano a lavorare in sinergia per garantire servizi di assistenza sociale sempre più qualificati ai propri cittadini, oltre che alla collaborazione dell’ASL, del Terzo Settore, dei Sindacati e dell’Ufficio di Piano. In questo caso le due aree prevalenti di intervento sono l’infanzia e l’assistenza agli anziani non autosufficienti, nell’ambito delle quali verranno introdotti strumenti di potenziamento con l’obiettivo di rispondere alle esigenze della collettività. Continua, dunque, – conclude l’assessore Bruno – il nostro impegno per rafforzare ulteriormente i servizi sociali offerti ai nostri cittadini”.
