Salerno: Prefettura, politiche migratorie, prevenzione e contrasto lavoro straniero irregolare

Questi i temi focus dell’incontro tenutosi stamane presso la Prefettura di Salerno nell’ambito delle attività del progetto FSE “Programmazione e gestione delle politiche migratorie”, avviato da Italia Lavoro, agenzia tecnica del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la finalità di rafforzare la cooperazione interistituzionale e migliorare le politiche migratorie, del lavoro e dell’integrazione socio-lavorativa dei migranti. Il seminario – rivolto ai corpi ispettivi ed agli organi di vigilanza quale utile occasione di aggiornamento e confronto – ha visto la partecipazione del Prefetto e dei Rappresentanti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, della Provincia di Salerno, degli Enti locali, dell’Università degli Studi, delle Forze dell’Ordine, della  Procura della Repubblica, dell’INPS e delle Organizzazioni Sindacali. Interessante la panoramica sulle novità normative relative al sistema sanzionatorio applicabile in materia di impiego di manodopera straniera nonché la definizione di mirate modalità operative sinergiche volte a contrastare i fenomeni del lavoro straniero sommerso o irregolare e del caporalato. Dedicato uno spazio all’innovativa iniziativa del Comune di Eboli per l’istituzione del “collocamento pubblico contro l’illegalità”, frutto di un intesa con le Associazioni degli imprenditori agricoli, le Organizzazioni Sindacali di categoria ed il centro per l’impiego. Trattasi dell’attivazione di uno Sportello volto a mettere in contatto domanda ed offerta di lavoro nel settore agricolo secondo principi di massima trasparenza, contrastando gestioni illegali del mercato del lavoro.