Salerno: “AICAST Imprese Italia” insediamento provinciale

Si è insediata a Salerno la sede provinciale dell’associazione di categoria nazionale “AICAST  Imprese Italia”, associazione industria , commercio, artigianato e turismo, la nomina di Presidente Provincia dell’Aicast  è ricaduta su Angelo Aliberti , giovane e noto  imprenditore salernitano, che da tempo si prodigato a svolgere attività sindacale a tutela degli esercenti della provincia di Salerno- dichiara Angelo Aliberti – la necessità di costituire un’altra associazione di categoria in provincia di Salerno è dovuta dal fatto che gli esercenti non si sentono tutelati abbastanza e spesso si lamentano, prima di tutto noi chiederemo una quota associativa irrisoria, in quanto il sindacalismo non deve essere un business ma una passione, ed inoltre daremo servizi alle imprese a prezzi convenzionati. Il nostro primo obbietti è quello di tutelare senza altri interessi i nostri iscritti. Nella sede provinciale di Salerno, situata in via Clemente Mauro,13 nei pressi della stazione centrale ( per info 089252749), gli orari di ufficio sono dal lunedì al venerdì dalle ore 16:30 alle ore 18:30, attualmente sono attivi i servizi del C.A.T. (centro assistenza tecnico alle imprese), consulenza associativa, corsi di specializzazione e di aggiornamento (compreso Req, Libretti sanitari, HCCP ecc.), adempimenti o obbligatori sicurezza sul lavoro, finanza agevolata mediante la Confeserfidi (mediocreditocentrale) , consulenza finanziaria, oltre a convenzioni con liberi professionisti (commercialisti, avvocati, geometri ecc). Da subito il Presidente Provinciale manda un segnale forte all’amministrazione comunale di Salerno, chiederò al Sindaco ed agli assessori competenti, le motivazioni che hanno portato all’istituzione di un mercato natalizio, sull’onda delle luci d’artista, che ricordo essere finanziate da fondi e contributi locali , quindi con i sacrifici dei cittadini e degli esercenti locali, chiederemo notizie sulla procedura di assegnazione dello spazio, e come mai non si è data la possibilità agli artigiani ed esercenti locali una possibilità di utilizzare tale indotto. Molte attività attendono il periodo natalizio per cercare di far pareggiare i conti, adesso con questa concorrenza creata dai sacrifici degli stessi esercenti salernitani si crea una concorrenza sleale che danneggia il commercio cittadino già in crisi. Queste sono le lotte associative che devono essere fatte, ora basta il commercio deve essere tutelato, in quanto ogni attività che chiude è un danno per l’imprenditore e l’indotto ad esso collegato, come i dipendenti.