Salerno: Celano su incompatibilità De Luca

Egregio Presidente, nonostante le nostre continue sollecitazioni verbali e scritte ed una nota a Lei inviata dal Sig. Prefetto, attendiamo ormai da qualche mese la convocazione di una seduta del Consiglio Comunale per proseguire la procedura di decadenza di un Sindaco incompatibile, inverosimilmente bloccata da motivazioni cavillose e strumentali tese esclusivamente a consentire il persistere di una condizione di illegalità. Le rammentiamo anche che sin dal mese di maggio, dalla nomina del Sindaco a Sottosegretario e quindi da circa sette mesi, il Consiglio Comunale sta procedendo in indegne pratiche dilatorie cui sarebbe ora di porre fine. Tale esigenza è perfino oggi più avvertita in virtù dei recenti interventi della Magistratura penale che, evidenziando dubbi sulle procedure amministrative adottate nella realizzazione del Crescent, hanno proceduto al sequestro dell’intera area. Le rammentiamo, a tal proposito, che il Ministero delle Infrastrutture ha competenze in materia di pratiche di sdemanializzazione delle aree che, a quanto si legge dalla stampa e da note di Enti di controllo, non sarebbero state nella circostanza regolarmente completate. E’ palese, dunque, che oltre alla evidente condizione di incompatibilità in cui versa il Sindaco e componente di Governo, vi è una palese situazione di conflitto di interesse che andrebbe diramata nell’immediato e senza più tergiversare. Le ricordo, anche, che entro il 30 Novembre il Consiglio Comunale dovrebbe approvare la delibera di assestamento di bilancio e che ad oggi ancora non è stata convocata l’adunanza dei capigruppo per fissare la data del Consiglio Comunale. Per tali motivi e, nella consapevolezza del ruoli e delle responsabilità di ciascuno, Le chiedo di convocare “ad horas” il Consiglio Comunale affinché ognuno possa determinarsi come crede sulla vicenda della decadenza del primo cittadino.