Pagani: Polizia Provinciale, sequestrati rifiuti speciali pericolosi area PIP

 Gli agenti del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale, agli ordini del Maggiore Anna Maria Azzato, nel corso di un controllo presso la sede operativa di un’azienda sita nella zona P.I.P. del Comune di Pagani in ottemperanza a delega d’Indagini della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, hanno accertato, a carico del legale rappresentante dell’azienda, la violazione dell’art. 256 del D.Lgs. 152 del 2006 e s.m.i. per gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi. È stata, inoltre, contestata la violazione dell’art. 20 del D. Lgs. n. 139 del 2006 per stoccaggio di rifiuti infiammabili in mancanza di Certificato Prevenzione Incendi. I rifiuti, depositati in tre diverse aree dell’azienda, sono stati sottoposti a sequestro penale, mentre il legale rappresentante D.P.B., di 29 anni, è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria. Allo stesso, a seguito di un primo controllo documentale, sono state già notificate sanzioni amministrative per una cifra di circa 15.000,00 euro. Ma dagli accertamenti d’ufficio, tuttora in corso, sono emerse ulteriori violazioni amministrative per un ammontare di circa 50.000,00 euro. Nella prosecuzione dei controlli delle attività produttive dell’Agro Nocerino Sarnese, gli agenti del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale hanno sanzionato cinque aziende per mancanza dell’iscrizione obbligatoria al Consorzio Nazionale Imballaggi. A carico delle stesse sono state elevate sanzioni amministrative per un importo pari a 115.000,00 euro. Infine, nel corso di un servizio di controllo trasporto rifiuti, gli agenti hanno contestato al legale rappresentante di una ditta edile avente sede nel Comune di Napoli, sanzioni amministrative per un importo superiore a 5.000,00 mila.