Salerno: GD, la nave alla deriva e il nocchiero verso il nulla

Abbiamo assistito in questi ultimi giorni a fughe in avanti e a scelte personalistiche  che hanno deluso tanti militanti e tanti ragazzi vicini ai Giovani Democratici di Salerno. La brusca interruzione di un percorso politico , con le dimissioni da segretario di Vincenzo Pedace e l’inevitabile commissariamento dei Gd di Salerno, per approdare, con una candidatura a Segretario Provinciale del Pd frutto di un ragionamento puramente di natura correntizia ,al partito dei grandi, è sembrata una semplice scorciatoia per abbandonare la nave al suo destino. Una candidatura che ha spaccato di fatto l’organizzazione giovanile e che a dire il vero, già dai primi giorni, vede annunciare numerose defezioni a sostegno. Si richiedeva maggiore senso di responsabilità  a chi negli ultimi anni ha diretto i Gd della nostra provincia, se non nei confronti dei tanti ragazzi che sui territori lavorano ogni giorno e che da oggi non avranno più un organizzazione autonoma, almeno per il ruolo stesso che si ha avuto l’onore di ricoprire. I Gd di Salerno hanno bisogno invece di riprendere al più presto il filo del ragionamento, del confronto interno, per favorire la crescita vera di una nuova classe dirigente in grado raccogliere le sfide che altri hanno preferito abbandonare per rappresentare il nulla.

Gaetano De Maio Direzione Nazionale Giovani Democratici