Mercato San Severino: riapre mensa scolastica ecosostenibile

“Ha riaperto il servizio di mensa scolastica per i plessi del territorio comunale, con le tariffe più basse in assoluto. Il massimo importo è di 2,50 euro a pasto per le famiglie con un reddito superiore a 10.332 euro. Pagano 1,50 euro per pasto le famiglie comprese nella fascia tra 6.332 euro a 10.332 euro; 1 euro a pasto per i nuclei con reddito da 0 a 6.332 euro.”Lo comunica l’assessore alle politiche scolastiche, Assunta Alfano.“A venti giorni dall’inizio dell’anno scolastico e, nonostante le difficoltà economiche e finanziarie che nascono dalla congiuntura economica negativa nazionale ed internazionale, l’Amministrazione Comunale è riuscita a garantire celerita’, oltre ad un servizio sempre piu’ innovativo, anche per le garanzie poste alla base della procedura di affidamento. Grande attenzione ai cibi biologici, ai prodotti che aiutano l’economia agroalimentare della nostra Provincia, alla sicurezza alimentare. E poi, ancora, alla corretta alimentazione ed alla riduzione dei rifiuti prodotti. Un servizio di refezione scolastica che, da anni, definiamo “ecosostenibille”, regolato da norme tese a salvaguardare la salute degli alunni, considerato anche che  gli alimenti sono confezionati in conformità alle vigenti disposizioni di legge ed alla normativa HACCP”. “Il referente della ditta appaltatrice” – aggiunge il vicesindaco Rocco d’Auria” – assicura che i prodotti provengono dalla filiera corta. Gli ortaggi quali insalata, carote, cipolle, aglio e patate provengono tutti da piccole aziende agricole locali e dei territori limitrofi. Non meno importante, inoltre, e’ da dire che  per i celiaci ci si rivolge alle farmacie del territorio comunale”. “La ditta aggiudicatrice del servizio” – aggiunge l’assessore Alfano –“ provvede alla cottura dei pasti per la refezione utilizzando le attrezzature esistenti nelle cucine dei plessi scolastici, in quanto non è prevista la somministrazione di cibi precotti. Le tabelle dietetiche sono state predisposte dal Servizio di Igiene Pubblica del Distretto Sanitario dell’Asl di Mercato S. Severino. Sono di tipo variato, per poter assicurare un’alimentazione completa, che risponda alle esigenze nutrizionali dei bambini e, pertanto, comprensiva dei seguenti alimenti: pasta o minestre, carni, formaggi, latticini, uova, verdura fresca e cotta, pesce, pane e frutta. E’ stato vietato l’utilizzo di alimenti sottoposti a trattamenti transgenici (O.G.M.). Seguiamo scrupolosamente il servizio di mensa nelle scuole ed è per questo che abbiamo chiesto di privilegiare i prodotti freschi provenienti, per la maggior parte,  dalla “filiera corta”, la filiera agroalimentare produttiva della Provincia di Salerno. Prodotti altresi’ certificati dagli organismi e dalle associazioni di categoria. Inoltre, ancora una volta, abbiamo effettuato una scelta ecocompatibile con l’utilizzo di  stoviglie esclusivamente di “mater-bi” o di materiali  compostabili e biodegradabili. E la somministrazione di acqua potabile e’ effettuata “in brocca” della rete di distribuzione comunale previo trattamento di depurazione, igienizzazione, decalcificazione. Il servizio di mensa scolastica merita particolare attenzione sia per la qualità dei prodotti che per il rispetto delle norme igieniche”. “Per il terzo anno” – chiude il vicesindaco –“ l’Amministrazione Comunale applica l’Isee per il calcolo delle tariffe  a carico delle famiglie per la scuola materna, infanzia e scuola primaria.