Mercato San Severino: Carabinieri in congedo in azione

Anna Maria Noia

Un ottimo lavoro è stato compiuto, in questi mesi di attività, da parte dell’associazione “Carabinieri in congedo”, presente sul territorio. Un modus operandi meritorio, in quanto i militari hanno eccelso nel perlustrare e pattugliare con abnegazione, lealtà e competenza le vie cittadine sia in maniera autonoma che in occasione di importanti eventi quali le celebrazioni per S. Vincenzo Ferreri e S. Rocco. Garantita, in tal modo, la sicurezza ai residenti e alla intera cittadinanza. Ordine e fermezza anche per quanto riguarda le principali sagre “seguite” dal sodalizio, che hanno visto ancora una volta gli uomini dell’arma al servizio della comunità. Un plauso sentito è stato espresso ai membri del team guidato da Rocco Rescigno e coordinato da Mario Puca dal primo cittadino Giovanni Romano e dal vicesindaco Rocco D’Auria. L’apprezzamento ufficiale verso quanto reso alla pubblica collettività grazie ai sopralluoghi e agli interventi dei carabinieri, è giunto dai due politici nel fare il punto della situazione ed un fattivo bilancio in occasione del primo bimestre di esistenza del progetto “Tempo in comune: volontari per una città amica e sicura”. Gli encomi sono giunti ai quindici volontari in quanto essi si sono adoperati ed impegnati nel dare una mano alle forze dell’ordine “consuete”, in particolare nel trascorso periodo estivo, sorvegliando il patrimonio comunale e proteggendolo da vandali e individui pericolosi. Merito e onore – dunque – a questi vigili tutori della incolumità dei Sanseverinesi che – sono parole di Rocco D’Auria: “Con la loro presenza hanno scoraggiato comportamenti scorretti o addirittura criminali nelle zone più a rischio della città, come piazza XX settembre, il parco Boschetto, la villa comunale.”Solerte e pronto intervento anche per evitare l’incendio di agosto al “Boschetto” e per sventare cattive azioni dirette a malcapitati. I “Carabinieri in congedo”, quindi, come veri e propri angeli custodi che sembrano “vegliare” e proteggere chi si affida alle loro azioni di prevenzione e controllo nel comprensorio, ovunque ce ne sia bisogno, necessità, occorrenza!