Salerno: De Luca “Difendere Napoli ed il suo porto, coi fatti!”

E’ opportuno precisare, onde evitare polemiche francamente sconcertanti, la mia valutazione sul porto di Napoli. Parto dalla convinzione che sia un dovere nazionale fare di tutto perché si concretizzino i programmi d’investimento per il porto di Napoli,  capaci di determinare ricadute occupazionali importanti ed il potenziamento dell’operatività dello scalo. E’ gravissimo il ritardo che si è accumulato per la nomina del presidente dell’Autorità Portuale. Ritengo opportuno, dopo l’approvazione di criteri nazionali per le nomine pubbliche che escludono parlamentari in carica, aprire un confronto conclusivo per addivenire ad una nuova proposta, qualificata ed unitaria. Confermo una mia preoccupazione fortissima sui ritardi tecnico-amministrativi accumulati, sul blocco d’investimenti per centinaia di milioni, e sul pericolo concreto di perdita d’ingenti finanziamenti europei. Sulla base dei fatti, della situazione urbanistica e delle dotazioni progettuali esistenti nell’area portuale qualcuno è in grado di dire quando, concretamente, si sarà in grado di aprire un cantiere ? E’ possibile ragionare nel merito per superare ritardi pesanti e produrre uno sforzo unitario, in tempi eccezionalmente  rapidi, per non bruciare l’ennesima occasione di sviluppo per Napoli e per l’Italia ?

 Vincenzo De Luca Vice Ministro Infrastrutture e Trasporti