Ballottaggi: vittoria all’ urna… Sinistra!

di Rita Occidente Lupo

Ballottaggi esultanti per il centrosinnistra, che sale sul podio in 11  capoluoghi, in aggiunta ai 5 al primo turno. Ed anche la Capitale, segue a ruota l’onda lunga che il Paese accora. Dopo i tentennamenti bersaniani, le rintuzzate renziane, con Letta pare proprio che il Pd voglia salutare una nuova stagione per un partito che, alle politiche, ha in ogni caso vinto le elezioni alla Camera bassa, non potendo detenere in assoluto la governance del Paese, per il successo azzurro al Senato. Ma la manica larga delle intese, la dice lunga: forse anche il ritiro parlamentare, così chiacchierato, nell’insediamento del nuovo governo Letta, pare stia ispirando a ben fare. Così, premiata se non altro la buona volontà dal voto democratico: anche con l’astensionismo, che continua a far interrogare sulla fiducia popolare verso i governanti. Mentre champagne per il medico Ignazio Marino, sulla prima poltrona romana, stracciato l’aennino Gianni Alemanno, sindaco uscente, reo non solo d’aver lasciato per troppo al buio i fasti di una Capitale, Grillo saltella giubilante, come dimentico della caduta libera, tranne nelLazio ed in Sicilia: Pomezia ed Assemini lo gratificano di fascia tricolore. In quanto al Pdl, pare che gli azzurri, anche se in rimonta in molte regioni, al momento debbano restare in panchina a guardare la vittoria avversaria. A maniche rimboccate, la presa di coscienza che occorre rivedere la linea politica, capire che non può continuare un partito ad essere identificato soltanto col suo leader, in quanto anche le primavere del Cavaliere, al di là del sorriso sempre smagliante…cominciano a pesare!