Salerno: Alec, truffa internazionale- Sorteo Iternational – Loteria primitiva
L’altro giorno mi è capitata una storia davvero raccapricciante , una tentata truffa internazionale nei confronti di una mia assistita che vive in un piccolo centro della provincia di Salerno. Trattasi una storia degna del famoso film diretto da Camillo Mastrocinque “Tototruffa 62” .Adesso vi descrivo il cinico episodio: Una cittadina immigrata originaria di uno stato del Sudamerica la quale vive da circa dieci anni in un piccolo comune cilentano nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Valle del Diano, dove lavora come bracciante alle dipendenze di una piccola cooperativa agricola ,ormai integrata nel tessuto sociale italiano, si trova a recapitare tramite posta ordinaria una lettera da parte dell’ente spagnolo delle Lotterie ovvero “Loterìas y Apestas de Estado “ dove veniva comunicato alla signora sudamericana che era stata sorteggiata per un premio internazionale denominato “Loteria primitiva” ed aveva vinto una cifra pari ad euro 615.810.00, alla comunicazione veniva allegato un modulo da trasmettere via fax che andava compilato con le generalità della presunta vincitrice , comprensivi di fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità , la cittadina sudamericana attenendosi fedelmente alle indicazioni riportate nella lettera provvedeva ad inviare il modulo prestampato e subito veniva contattata da alcuni personaggi prima una certa signora Isabel la quale si spacciava come funzionaria del Ministero dell’Economia di Spagna e poi successivamente da un certo signor Viktor il quale spacciandosi per direttore di banca invitava la potenziale truffata ad effettuare un pagamento ammontante ad euro 400,00 un numero di conto corrente elettronico intestato ad una terza persona. La cittadina extracomunitaria chiese informazioni alla associazione da me presieduta A.L.E.C. per chiedere un consiglio e vedere se si trattasse di notizie vere, a seguito della istanza della signora e dopo una serie di verifiche effettuate sia grazie alle autorità Spagnole che grazie alla sede Alec della Costa del Sol , ci siamo resi conto che si tratta di una truffa colossale , le potenziali vittime sono cittadini italiani o cittadini provenienti da aree geografiche come Spagna o paesi dell’America centromeridionale, i truffatori fanno intendere che i nomi vengono sorteggiati da una sorta di elenco di persone che hanno soggiornato o transitato nel regno della penisola iberica Invitiamo tutte le persone a mostrare molta attenzione questa gente usa il simbolo di un ente pubblico preposto alla lotteria che esiste realmente a Madrid e simbolo del Ministero de Hacienda, lo scopo e’ quello di appropriarsi sia della somma di denaro richiesta ai poveri cittadini vittime della truffa che di appropriarsi dei documenti per effettuare contratti falsi si natura commerciale nel settore delle telecomunicazioni e dell’energia , insomma truffati due tre quattro cinque volte.
Alfonso Angrisani
Alec bella realtà ….
la Letera arrivava anche alla mia famiglia che vive en peru’ , come possibile che queste persone prendono nomi da coloro che vivono en etalia ? POssibile che esiste qualcuno che prende i nomi da persone che viaggiano
Jose’ Mara Yunez Roma 9.06.2013
VIVIAMO IN UN MONDO PERVERSO SENZA RELIGIONE E SENZA MORALE ….HO LETTO IL PRESENTE ARTICOLO SU FACEBOOK L’ALTRA SERA …. COMPLIMENTONI VANNO AL PRESIDENTE ALFONSO ANGRISANI CHE HO CONOSCIUTO DI PERSONA IN UNA RIUNIONE DELLA ASSOCIAZIONE ALEC E GRAZIE ALLA REDAZIONE PER AVER DATO LA POSSIBILITA’ DI POTER ESPRIMERE LA MIA OPINIONE IN UNA MANIERA LIBERA ….