Sanità: fame di risparmio!
di Rita Occidente Lupo
Cibo nei cassonetti, quello che avanza dalle strutture sanitarie e che non viene accettato dai pazienti anche per gli orari. Pertanto, pattumiere sempre piene, raccoglitrici di frutta, panini e primi paitti “incollati”. Per un importo dai 12, ai 18€. Su una media di circa 11 milioni di ricoveri l’anno, la spesa per i pasti dei degenti pari a circa 1 miliardo€ annuo. Dal Ministro alla Salute Lorenzin, il diktat progettuale, d’intesa col banco alimentare, per far sì che tale cibo possa alimentare le mense di carità o i banchi alimentari, grazie ai volontari, come all’ospedale torinese delle Molinette, dove si punta a recuperare circa 14.000 pasti l’anno. Tle bontà progettuale, s’aispica venga sostenuta per risolvere anche il problema di tante realtà di solidaeità, che no nriecono a soffidfare i bisogni massicici dell’utenza, per carenza di fondi.
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