Magre o grasse in passerella?

di Rita Occidente Lupo

Modelle alla Twiggy o formose? Da un bel po’ il dilemma giacchè, quello di veder sfilare mannequin o cover girl, ossute e senza fianchi, sembra ormai superato. In Colombia, invece, in passerella forme e femminilità spiccata. Dopo i reiterati appelli alla salutare bellezza, avulsa da note anoressiche, ancora la cronaca rimanda episodi scatenanti rabbia e sdegno. Lo scandalo esploso a Stoccolma: un’agenzia di modelle a caccia di “nuovi volti” in una clinica per anoressiche! Dove addirittura molte, sulle quattro ruote, per problemi deambulatori. La struttura, la maggiore nell’intero Paese, ospitante 1700 pazienti. La denuncia, da parte della dirigente della clinica, insospettita da strani personaggi, assidui intorno allo stabile, cercando di contattare le ospiti della casa. La notizia, con accentate note paradossali, ha stigmatizzato ancora una volta il delicato argomento, ancora lontano dall’ archiviazione. La salute, al primo posto, ago della bilancia di ogni scelta professionale e lavorativa: questo dovrebbe emergere da nuove tendenze e look propositivi! Senza badare a taglie striminzite, rispettare forme e grazie della natura sotto gli abiti! Chilo più, chilo meno: ovviamente, senza…debordare in spiacevoli inestesismi!