Pellezzano: allo Spirito Santo 1° Festival dell’Ambiente

  “Gestione efficace dei rifiuti in vista della nuova legge regionale” il tema del workshop “Informazione e conoscenza del patrimonio artistico e sostenibilità energetica”, nell’ambito del 1° festival dell’ambiente, organizzato dall’Associazione Raggio Verde, presieduta da Francesco Morra. Presentato il progetto di efficientamento energetico dell’eremo dello Spirito Santo, ammesso a finanziamento dal Ministero dell’Ambiente su richiesta dell’amministrazione comunale,

balzato in primo piano l’antico complesso monumentale “Che un tempo sembrava chimerico vedere nello stato attuale- ha proluso il sindaco Carmine Citro in apertura-.” La tavola rotonda, condotta dal direttore del nostro quotidiano Rita Occidente Lupo, ha registrato l’intervento dell’architetto Mario Carpentieri, che ha illustrato l’antica vita feudale, nell’ambito del castello, delucidando sul ruolo che gli eremiti vivevano un tempo. Custodire il passato, per progettare il futuro, lo slogan che rende ancora oggi accattivante lo Spirito Santo, restituito alla cittadinanza, come scrigno storico ed architettonico. In tale ottica il progetto d’architettura energetico, di cui ha tracciato le coordinate l’ingegnere Giovanni Pierro. La responsabile del comitato tecnico-scientifico per la tutela, la promozione e la valorizzazione del patrimonio artistico-storico ed etno-antropologico del territorio, nato in seno a raggio Verde, Rosa Scarpa, ha rinvangato gl’insediamenti svizzeri nella zona irnina, nello specifico della famiglia Wenner.  Al termine, performance dell’Orchestra Giovanile “Nyso” , a cura dell’Associazione “Salerno Musicarte”, diretta dal maestro Massimo Amendola, ne “I Suoni del bosco”, a preludio delle degustazioni con prodotti tipici locali, offerti dall’Azienda agrituristica Il Casolare.