Battipaglia: Zoppi vince “Sacre Visioni”

Si è svolta venerdì 3 maggio, presso il Convento del SS. Crocifisso di Forenza (Pz), la cerimonia di chiusura dell’edizione 2013 di “Sacre Visioni”, concorso artistico nazionale che ha selezionato 48 opere di pittura a soggetto sacro. La serata si è incentrata sulla proclamazione dei vincitori del concorso. Il primo premio, secondo il giudizio espresso dalla redazione di “In Arte”, è stato assegnato all’artista Rudy Zoppi di Battipaglia, autore dell’opera intitolata: “Toglietevi che scendo ovvero… Cristo in terra” (tecnica acrilico su tela). La giuria ha apprezzato il dipinto più degli altri “per la capacità di inserire il tema sacro in un contesto metropolitano odierno, attraverso un’originale resa interpretativa in grado di produrre una forte suggestione emotiva”. La seconda edizione della mostra d’arte “Sacre Visioni”, inaugurata mercoledì 3 aprile, legata al concorso nazionale per opere di pittura sacra indetto dal Comune di Forenza e dall’Associazione Culturale Arca di Potenza, ha esposto le opere finaliste per un intero mese all’interno del chiostro del complesso cenobiale. Molte le regioni rappresentate nel concorso: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia.  Il progetto “Sacre Visioni” ha voluto dare visibilità a quegli artisti che ancora oggi si dedicano all’arte sacra, con esiti che a volte si discostano in maniera netta dalla tradizione iconografica, ma non per questo meno validi dal punto di vista tecnico né meno pregni di profondi significati. Il vincitore, in relazione alla sua opera, ha dichiarato: “l’idea del quadro mi è venuta quando Papa Ratzinger ha annunciato le sue dimissioni. A parte Celestino V, che fu praticamente costretto a dimettersi, Papa Benedetto XVI ha lasciato volontariamente il pontificato per sue difficoltà personali. L’evento è storico e riflette anche la crisi della Chiesa contemporanea. Il papa è il vicario di Cristo in terra. Immaginate se Cristo ci avesse ripensato?”. Una filessione ironica, quindi, ma anche velata di polemicità.All’evento hanno partecipato il sindaco di Forenza, Francesco Mastrandrea, il Padre Guardiano del Santuario del SS. Crocifisso, Emilio Giugno, e lo staff organizzativo della rivista “In Arte”, rappresentata dal direttore editoriale Angelo Telesca e dai redattori Eleonora D’Auria e Francesco Mastrorizzi.  Rudy Zoppi avrà diritto al premio in denaro messo in palio del valore di 500 euro e ad una recensione critica sul prossimo numero di “In Arte”. Al secondo posto si è classificato il lucano Salvatore Malvasi, grazie all’opera “Elì, Elì, lemà sabactani” (tecnica acrilico su compensato), che si è distinta “per la potenza espressiva che la lettura dell’immagine propone con accentuato pathos, mantenendo un giusto equilibrio tra drammaticità della scena e compostezza del soggetto”. Per lui un premio di 300 euro, oltre ad una recensione che verrà pubblicata sul sito web di “In Arte”. Terza posizione e premio di 200 euro per Loredana Catino di Vasto (CH) con l’opera “Madonna di tutti i bambini” (tecnica olio su tavola), segnalata “per la scelta di reinterpretare il soggetto tradizionale della maternità attribuendole un significato universale, che l’opera esprime con delicatezza e grazia”. La giuria ha voluto, inoltre, assegnare una menzione speciale all’opera “La vergine Maria” (tecnica tempera e olio su tela) di Paolo Lacrimini, “per l’insolito taglio prospettico e per l’abilità dimostrata nel modulare eleganza ed essenzialità compositiva”.