Torre Annunziata: Premium Oplontinum

Il Dirigente Scolastico dell’ISS GRAZIANI di Torre Annunziata prof. Salvatore de Rosa comunica che, con una manifestazione pubblica che si terrà a Torre Annunziata venerdì 3 maggio 2013  alle ore 18.00 presso la villa Tiberiade (alla via Prota n.83 a 500 metri dall’uscita dell’Autostrada SA – NA Torre Annunziata Nord), si concluderà la VII Edizione del “Premium Oplontinum”, premio alla legalità e all’etica nell’esercizio delle attività economiche. Il progetto nasce con la sezione del Premio sullo studio dei bilanci finalizzata a riscontrare l’osservanza delle norme civilistiche prescritte per la redazione dei bilanci aziendali; tale esperienza costituisce per gli allievi un innovativo percorso formativo che favorisce le interrelazioni tra la scuola ed il mondo del lavoro. Una seconda sezione è dedicata alla realizzazione di prodotti multimediali che affrontino le tematiche del rispetto della legalità nello svolgimento delle attività economiche e dell’etica negli affari. Numerosi i progetti attuati e le iniziative intraprese dalle istituzioni per l’affermazione della legalità; più rara, invece, risulta l’attuazione di manifestazioni  che, con riferimento alla specificità del proprio percorso di studi e osservando la realtà circostante, stigmatizzino i comportamenti illegali e ripristinino il giusto confine tra lecito ed illecito. Alla cerimonia di assegnazione del premio all’azienda con il bilancio piu’ trasparente ed alla scuola che ha realizzato il prodotto multimediale caratterizzato da un più incisivo messaggio parteciperanno, oltre alle autorità politiche ed istituzionali, il dott. Fabrizio Galimberti – Giornalista e divulgatore economico – Editorialista de “Il Sole 24 Ore” , il Prof. Avv. Carlo Taormina, Avvocato Penalista – Professore ordinario di procedura civile presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”  ed il Prof. Isaia Sales, docente di storia della criminalità organizzata nel Mezzogiorno d’Italia presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli . Prenderanno, inoltre, parte all’evento i rappresentanti delle numerose scuole dell’intero territorio nazionale che hanno partecipato all’iniziativa; i delegati dei vari Istituti Scolastici arriveranno già nel pomeriggio del 2 maggio  2013. Per L’Abruzzo partecipa l’Istituto Mattioli di San Salvo (CH), per la Basilicata l’Istituto G.Solimeno di Lavello, in rappresentanza della Calabria l’Istituto “Raffaele Piria” di Reggio Calabria i cui alunni sono accompagnati dalle prof.sse Caterina Votano e Patrizia Praticò e l’Istituto “Falcone” di Acri. Per l’Emilia Romagna l’istituto “Elsa Morante” di Sassuolo, per il Friuli Venezia Giulia l’Istituto “Marconi”di Staranzano, in rappresentanza del Lazio prendono parte gli alunni dell’Istituto “Baronio” di Sora accompagnati dalla Prof.ssa Anna Loffredo. In rappresentanza della Liguria ll’Istituto “Caboto” di Chiavari e l’Istituto “Cairo Montenotte”. Per la Lombardia l’istituto “Carlo dell’acqua” di Legnano, in rappresentanza delle Marche l’Alberico Gentili di Macerata e per il Molise partecipa l’istituto “Giordano” di Venafro con il Prof. Vincenzo Ricamato. Per il Piemonte l’Istituto “Baruffi” di Cuneo i cui alunni sono accompagnati dalla Prof.ssa Luciana Mondino. In rappresentanza delle Puglie l’istituto “De Pace” di Lecce con la Prof.ssa Anna Antonietta Bray. Per la Sardegna partecipa l’istituto “Sanluri” con  la Prof. Paola Tronci. In rappresentanza della Sicilia ha partecipato l’istituto “Pantano” di Riposto e l’istituto “A Ruiz” di Augusta. Per la Toscana l’istituto “Vespucci Colombo” di Livorno, per il Trentino Alto Adige partecipa l’Istituto “La Rosa Bianca” di Predazzo con la Prof.ssa Nadia Trentini. In rappresentanza dell’Umbria sono presenti gli alunni dell’istituto “Onimocomprensivo Amelia” accompagnati dalla Prof.ssa Bruna Monachino. Per il Veneto partecipa l’istituto “Colotti” di Feltre in provincia di Belluno con la Prof.ssa Viviana Sperandio. Il premio che verrà consegnato all’azienda vincitrice è costituito da un bilancio in cristallo; l’opera in cristallo, materiale simbolo della chiarezza e della trasparenza, principali caratteristiche del documento premiato, è posta su un artigianale leggio in legno. Alla scuola che ha realizzato il miglior prodotto multimediale verrà, invece, consegnato un piatto in ceramica appositamente realizzato per l’evento. Il prof. Nicola Ietto, docente di economia aziendale ed ideatore dell’evento,  evidenzia la straordinaria attualità del Premio.  Un docente che trasferisce agli allievi esclusivamente abilità e competenze senza dare adeguato spazio nel suo intervento didattico al rispetto della legalità e dei principi etici, che quotidianamente deve testimoniare anche con le sue azioni,  progetta per il discente un percorso formativo che potrebbe essere non solo non fruttuoso, ma, addirittura, terribilmente dannoso; infatti il sapere senza l’acquisizione di adeguati valori morali porta a conseguenze devastanti. Sembra una frase retorica, priva di concretezza; se, invece, si analizzano i recenti accadimenti giudiziari sia in ambito locale che nazionale  si coglie la veridicità di tale affermazione. Il denaro sembra la principale misura del valore individuale e l’elemento centrale della vita politica e sociale. Numerose inchieste giudiziarie, in tutti i settori, travolgono non solo la classe dirigente, ma tante persone inserite a vari livelli nel tessuto sociale. Fiumi di intercettazioni tracciano il profilo di un paese dominato dall’immoralità e fanno ritenere che chi pensa che il denaro possa tutto, sia egli stesso disposto a tutto per il denaro. Le cronache delle ultime settimane tracciano il ritratto di un paese dalla moralità in caduta libera, “dove il vizio privato ha sostituito la pubblica virtù”, dove l’assenza di scrupoli è la regola e non più un’eccezione. Un contesto in cui la “mala politica”, intesa come cattiva gestione dei soldi pubblici, a causa di una totale mancanza di attenzione alle effettive esigenze della gente e dello spreco delle risorse pubbliche, si è resa responsabile della morte di tanti onesti cittadini  che non sono riusciti a  sopportare condizioni di vita al di sotto della dignità umana assumendo colpe non minori della stessa malavita organizzata. L’iniziativa dell’Istituto Professionale Graziani, aprendosi al territorio circostante, mira a sensibilizzare su tali tematiche l’intera popolazione nel convincimento che oggi, con il dilagare della corruzione,  la riscoperta dei valori della legalità e dell’etica in economia rappresenta una priorità assoluta. Tutte le componenti del sistema economico  (imprenditori, lavoratori, liberi professionisti, Istituzioni, risparmiatori, consumatori ecc.) devono convincersi che è possibile rispettare le regole ed i principi morali senza penalizzare, almeno nel lungo termine, i rendimenti economici e, soprattutto, garantendo il vero benessere ad un numero sempre più ampio di persone! Ciascun individuo deve acquisire la necessaria consapevolezza per non essere manovrato dai forti poteri economici e rimanere vittima di malversazioni e soprusi. La legalità è la condizione essenziale in grado di assicurare lo sviluppo di una società civile. Essa  costituisce, però, condizione necessaria ma non sufficiente per la diffusione di un benessere collettivo; solo con l’affermazione di valori quali la solidarietà ed il rispetto della dignità umana si potrà perseguire un obiettivo così ambizioso. La consapevole partecipazione alla VII edizione del “Premium Oplontinum” possa aiutare i singoli ad  acquisire dentro quella forza per ribellarsi e non assimilarsi ad un contesto circostante caratterizzato dal dilagare dell’immoralità; una realtà che spesso si giudica, ma che non si combatte, anzi una realtà che, abitualmente, diventa un alibi per “giustificare” proprie condotte  piu’ che discutibili.