Cava de’ Tirreni: Senatore “Città Unita” sui grillini

L’occupazione del Parlamento da parte dei grillini, (che se fosse una vera occupazione, mentre, invece è a “Pane e Puparuoli”, ricorderebbe le aule sorde e grigie di Mussolini,)–  ma non é null’altro e solo che “ammuina”, termine napoletano che sintetizza perfettamente chi fa finta di agitarsi senza concludere nulla. Il problema politico dei <<cinque stelle>> è che non sanno cosa fare di quel 25 per cento dei voti. Non vogliono alleanze, non vogliono responsabilità. Ma che c…. vogliono? Va bene. Diciamo che stanno in Parlamento per controllare e rendere trasparente il Palazzo. Questo, senza dubbio, sarebbe un grandissimo merito. Solo che un po’ tutti in queste lunghe settimane post-voto si sono resi conto che i parlamentari grillini ripetono, come un mantra, frasi fatte e fritte e per il resto appaiono come apprendisti stregoni, un po’ allo sbaraglio.Seguono il capo, che non è  Grillo,— comico da cabaret, molto simpatico e divertente–  ma Casaleggio, -(politico molto, ma molto pericoloso, e non certo all’ acqua di rose– basta guardare il suo passato politico,- il quale, da lontano, ordina l’occupazione delle Aule del Parlamento. Lui parla come un ventricolo e  loro, come marionette, si muovono:tutti asserragliati nelle Camere. Si riempiono la bocca con la democrazia,– ( di cui non sanno, da incolti quali sono, neppure di cosa si tratti ),– e poi la schiaffeggiono. Di più gridano al golpe, senza sapere che l’unico golpe rischiano di farlo loro. Ma dovrebbero avere la forza di un movimento che si chiamò fascismo e fu  diretto da un  Duce.

avv. Alfonso Senatore

Presidente dell’ Associazione “CITTA’ UNITA”