Roma: Cardiello “Balduzzi non blocchi alcuna attività per casi come Sofia!”

 E’ impensabile che un Ministro della Sanità faccia il gioco delle tre carte quando è c’è la vita di tanti bambini in gioco. Il caso di Sofia, come quello di tanti altri piccoli, rappresenta l’esempio di una burocrazia che soffoca i pazienti e li condanna a una lenta agonia. Balduzzi, da quel che si apprende, ha nuovamente bloccato le attività di iniezione per le cellule staminali. Interessano poco i pareri delle correnti mediche, mossi da evidenti interessi di categoria. Si può aprire un dibattito politico serio e costruttivo in merito con tutte le problematiche etiche del caso, nel frattempo si diano risposte concrete ai casi che vedono protagonisti nella cattiva sorte, bambini che non hanno altre cure farmacologiche possibili finalizzate al sostentamento della già flebile speranza di vita. Inoltrerò una interrogazione parlamentare urgente per capire: perchè si tergiversa su una questione così delicata- quali sarebbero le conseguenze di un possibile blocco di iniezione delle cellule staminali nei casi come quelle di Sofia- chi si assume la responsabilità, in caso di diniego, dell’aggravemento delle condizioni di salute dei pazienti sotto cura.

sen. Franco Cardiello