Auguri Papa!

di Rita Occidente Lupo

Il  mondo col fiato sospeso: il gran giorno, quello che segnerà negli annali un nuovo Pontefice, dopo il Papa emerito Benedetto XVI. Gli ultimi lavori della Congregazione spenti su rumors che darebbero la Chiesa africana, finalmente rappresentata con l’elezione di un suo adepto, anche se le quotazioni per il cardinale Scola, farebbero propendere ancora una volta per un “petrino” europeo. Lo Spirito Santo, soffierà ed illuminerà le menti dei 115 porporati per un successore di Cristo, che si ritroverà a dover gestire una Chiesa ansante per troppi problemi. Non a caso il riferimento allo Ior da parte di Bertone. Ma i corvi di Palazzo non pare possano tacere. Il nuovo Papa si ritroverà a tappeto problemi onerosi, quali quello della legittimazione delle unioni gay in Francia, con rispettiva adozione di prole, ancora l’ombra lunga della pedofilia irlandese e l’economia del tesoro vaticano, sul quale tanto s’è discettato e si discetta. Insomma, non sarà certamente facile guidare la Chiesa del terzo millennio, nell’anno della fede voluto da Ratzinger, nel recupero della spiritualità, in un momento di laicismo devastante. Una Chiesa di uomini e di peccatori, di Santi e di profani, che ancora riceve dal faro della cristianità, la guida pastorale per la salvezza dell’anima: un’eredità non facile, ma con la grazia di Dio, da poter raccogliere e gestire al meglio.