Torball: vivere e vincere!

Barbara Gentile

E’ giusto che dia una spiegazione, vero? Credo proprio di sì!! TORBALL, ecco il chiarimento.  Il torball è un gioco sportivo a squadre per non vedenti, che prevede l’impiego di un pallone sferico al cui interno sono presenti dei campanelli in modo che il suono – e quindi la traiettoria del pallone – sia percepita ed intuita dai giocatori. Come nel gioco del calcio la finalità è quella di fare gol e dato che i giocatori sono privi di vista è d’obbligo il silenzio per poter effettuare una parata. La prima cosa che ho percepito da spettatrice è il silenzio che c’è nella palestra a differenza delle urla, del tipo “ Di qua, di qua!!”, che solitamente si sentono in un torneo di calcetto. Gli atleti in entrambi i casi devono riuscire a mandare il pallone in rete, ma in questo caso lo fanno con le mani stando distesi a terra ed avendo come punto di riferimento un tappetino che consente l’orientamento. E’ bello vedere il cambio del campo alla fine del primo tempo: l’allenatore dirige i giocatori, in fila indiana uniti come quando si fa il trenino, dalla parte opposta. Il torball e il calcetto hanno in comune la manifestazione di felicità quando il pallone entra in rete; le squadre esultano allo stesso modo. Questo dimostra che la disabilità non frena la voglia di competere e di vincere.Si può dare il massimo, facendo quello che si può, con ciò che si ha, ma soprattutto rispettando i silenzi degli altri.