Divorzio? Suocera sfrattata

di Rita Occidente Lupo

Le suocere, mai digerite abbastanza nelle coppie! Sia quando sono le nuore, a doverle ereditare tra le pareti, sia quando sono i generi, a dover assecondare il legame filiale della propria consorte. Ma, con il rincaro divorzile del nostro tempo, anche le suocere hanno un posto! Infatti, quando la coppia rompe il legame, spesso la suocera resta nell’ex nido coniugale tra tante discussioni, ma con un tetto sulla testa. Recentemente, la Cassazione, con una sentenza della Quinta sezione penale, le ha sfrattate,  considerando violenza di domicilio, il perdurare della pregressa situazione locativa. In altre parole, la nuora, ha il sacrosanto diritto di estromettere la suocera di casa, se in atto causa di divorzio. Ovviamente qualora non ci fosse intesa e venisse considerata la madre del coniuge, un fardello o un incomodo. Contrariamente alla condizione idilliaca e piuttosto rara, ma non improbabile in cui fosse bene accetta, allora cadrebbe ogni sentenza legislativa. Il provvedimento ha preso le mosse da un caso reale, verificatosi ad un’ ultranovantenne, ora costretta a dover trovare altro domicilio, per la separazione del proprio figlio.