A te che leggi dopo mezzanotte…”Domani è un altro giorno…”

Giuliana Rocci

Sempre un altro giorno da vivere. Se lo diceva mentre cercava d’ingoiare quell’ennesimo no, masticando nervosa il chewingum che ogni tanto sfuggiva alle sue mascelle super blindate! Aveva acquistato un nuovo abito, di tendenza, diceva la commessa-amica, avvezza a sorriderle quando dinanzi allo specchio, indugiava nell’ennesima griffe, che finiva per compromettere le serrature dello stipatissimo guardaroba. Non sapeva più dove infilare abiti e magliette, che non subivano mai il cambio di stagione. Tutti intercambiabili gl’indumenti, che ormai vivevano pochi scossoni stagionali. E lei, ogni volta che tentava la pesca miracolosa della novità, si ritrovava a dover riassettare una pila di tshirt in bilico tra accessori coloratissimi indisciplinati. Non ce la faceva proprio a rinchiudersi nel ruolo di fantesca, neppure con quel tocco intellettuale: decisamente era sempre stata fatta per altro nella vita, anche se giocoforza, aveva dovuto soccombere anche a quelle incombenze minime d’ordinaria necessità. Quali il proprio look! Al quale teneva al punto giusto, essendo sempre presentabile, al punto giusto! Così riusciva ancora a piacere, malgrado si fosse trincerata dietro la cortina dell’ammuffito sentimentale, avendo rinunciato da un bel pezzo alla favola di cenerentola. Per lei, chiusa col cuore e tale aspetto sembrava così remoto, che avendo macinato lacrime storiche di cuore, ora tutto pareva scivolarle. I  sogni, cestinati al punto da non farle neanche più male. Come i desideri…anestetizzata a quelle corde di nostalgia, che ogni tanto le s’infilavano di sera, quando ridiscendeva dalla panoramica e lanciava uno sguardo compiaciuto alla tavola annerita dalla luna. Il mare, sempre piaciuto tanto ed in giovinezza, mai rinnegato! Anche ora, con qualche anno di più, ma non di troppo, a guardarlo incantata in ogni tempo, proiettata a volerlo vivere in posti lontani. Sarebbe stato divertente concedersi una vacanza fuori stagione con lui: un’amica, che proprio non voleva mollare gli anni, sempre al top del botulino e delle creme antirughe, a raccontarle della sua favola sentimentale, in posti caraibici, tra letti di foglie e spumante in spiaggia. Lui, benchè più giovane di ben dieci anni, aveva alla fine capitolato dinanzi ad una storia extra, accollandosi le spese del divorzio e delle invettive muliebri, ma anche la felicità di viversi l’amore con la donna per anni considerata l’altra. Coraggio, dato anche il ruolo pubblico che lui viveva, nell’andar contro l’opinione pubblica e le invettive filiali: coraggio anche nel vivere insieme, due persone di due realtà diverse, in due città diverse…l’amore vince tutto, può tutto! Nel riflettere su tale assioma, di cui sempre convinta, non potè che concludere, tirandosi su la pistagna della giacca, che l’indomani avrebbe potuto riservare anche a lei sorprese…di cuore!