Carpedil Ipervigile, esordio con beffa: Ariano Irpino passa 72-66

Parte con una sconfitta il campionato della Carpedil Ipervigile Salerno Basket ’92. In un “PalaSilvestri” gremito di pubblico, al termine di una gara vibrante Ariano Irpino s’impone per 72-66. Partono bene le ragazze di coach Salineri che sfruttano la giornata di grazia di Liliana Miccio, autrice di ben sei canestri da tre punti. D’Alie orchestra magistralmente il gioco e la Carpedil Ipervigile chiude all’intervallo nettamente avanti. Alla distanza, però, esce fuori il carattere e la maggiore esperienza dell’irpine, che sfruttano l’enorme vantaggio concesso loro da alcune discutibili decisioni arbitrali che penalizzano oltremodo la Carpedil Ipervigile. Le padroni di casa, infatti, chiudono senza “lunghe” complice l’uscita del campo per cinque falli di Fereoli, Bona, Gaglio ed Ardito. Micovic e Narviciute hanno vita facile sotto canestro e trascinano Ariano ad una rimonta che ad un certo tratto sembrava insperata. Ad un minuto e venti dalla sirena Micovic sigla il canestro del sorpasso. D’Alie e compagne non hanno più la forza di reagire, le biancorosse possono così festeggiare il primo successo in campionato. Scintille a fine partita a causa del comportamento non proprio ortodosso di un’atleta di Ariano che ha provocato per larghi tratti il pubblico locale. A fine gara recrimina coach Salineri: “Paghiamo oltremodo un arbitraggio iniquo, le loro esterne si sono caricate subito di falli ma hanno regolarmente finito la gara, le nostre lunghe invece al minimo contatto sono state penalizzate. Per larghi tratti della gara abbiamo condotto una gara fantastica, la sconfitta lascia tanto amaro in bocca”. Inevitabilmente delusa anche la presidente Angela Somma che si è soffermata sulle scaramucce al termine della partita: “Il nostro pubblico si distingue per correttezza e sportività, ma è stato istigato dal comportamento di un’atleta che ha preso fior di quattrini da questa società ed ha ripagato con scorrettezze e provocazioni”. Per Bona e compagne fra otto giorni l’occasione dell’immediato riscatto a La Spezia.