Eboli: Arma, due arresti

Il 3 agosto 2012, nelle prime ore del mattino, i Carabinieri della Compagnia di Eboli, diretta dal Cap. Alessandro Cisternino, nel corso di un predisposto servizio teso al contrasto del fenomeno dei furti nelle aziende del posto, traevano in arresto, per concorso in furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, A. I. 43enne e L. I. 23enne, entrambi ebolitani. Gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile agli ordini del Ten. Francesco Manna, prontamente allertati, si precipitavano nella zona industriale di Eboli, presso il cantiere edile di una società del luogo, ove poco prima era stato perpetrato un furto di casseforti e corde in ferro, di grosse dimensioni, mediante effrazione di catena e lucchetto del cancello d’ingresso. I militari subito intercettavano ed intimavano l’alt ad un autocarro Fiat Iveco DAILY 35/10, di proprietà di uno degli arrestati I.A., che alla segnalazione degli operanti, mediante sistemi acustici e lampeggianti, dapprima rallentava più volte e poi con un’accelerazione repentina si dava alla fuga nel tentativo di seminare i Carabinieri. In tale frangente, la pattuglia dell’aliquota radiomobile si poneva all’inseguimento del mezzo che durante la fuga, con manovre brusche, tentava di far uscire dalla sede stradale l’autovettura militare, interrompendo la corsa dopo cinque sei km in località “fiocche”. La refurtiva, del valore complessivo di circa 4.000,00 euro, veniva restituita all’avente diritto, mentre il furgone utilizzato dai furfanti veniva sottoposto a sequestro. Gli arrestati, su disposizione del P.M., sono stati sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari e successivamente tradotti, nella stessa mattinata, innanzi al Tribunale di Salerno ove sono stati processati con il rito direttissimo. L’udienza si concludeva con la convalida dell’arresto e l’applicazione della pena su richiesta delle pari.