Dormire per star bene!

di Rita Occidente Lupo

Sembrava che il sonno non favorisse longilineità: anzi, che fosse proprio prodromico all’obesità, quanto una viziata alimentazione. Ed invece, da recenti studi, la bomba rivoluzionaria: allacciati a Morfeo meno di sette ore, predisposti ben quattro volte in più a malattie cardiocircolatorie, quali l’ictus, rispetto a chi si concede cinque-sei ore di riposo. L’esame condotto su un’ampia campionatura, ha stigmatizzato la predisposizione senza dubbio, ma soprattutto l’incidenza del sonno sull’organismo in termini di ricaduta positiva. Gongolano i pigri, amanti della pennichella pomeridiana e del comodo sofà. Un po’ scettici i dinamici che, prolungando impegni ed ore lavorative anche a tenebre inoltrate, riflettono seriamente se, portare a casa anche il lavoro oltre misura, giovi alla causa salutare in ogni senso!