Salerno: protesta detenuti Fuorni

La protesta dei detenuti della Casa Circondariale di Salerno-Fuorni giunge dopo mesi di drammatico travaglio e di omertosi silenzi da parte di tutta la collettività. Al sovraffollamento, alla scarsità dei pasti e alla precarietà delle condizioni di vita si è aggiunto uno stillicidio dovuto alle decisioni del giudice di sorveglianza che hanno determinato una vera e propria emergenza ancor maggiore, se possibile, di quella in atto. La Vita Dentro, Associazione contro le discriminazioni è accanto ai detenuti e alle detenute di Fuorni, alle loro famiglie e ai loro figli.” In questa settimana abbiamo dato ufficialmente avvio alle attività del progetto che porta il nome dell’Associazione e che ci vedranno impegnati presso la struttura di Fuorni con interventi di supporto psicologico e di orientamento ma sopratutto con interventi di formazione lavoro finalizzata all’occupabilità e al reinserimento sociale dei detenuti, che è sancito come principio dalla nostra comune Carta Costituzionale. Attività di mediazione minore-genitore detenuto, attività di sostegno alle famiglie e alle donne, attività di costruzione di una rete territoriale forte sui temi della giustizia e del carcere sono ulteriori aspetti di una progettazione che è stata tra le più apprezzata non solo dall’Amministrazione Comunale che ha appoggiato e sposato in pieno il progetto, ma anche da quanti in regione Campania e in Europa hanno valutato il nostro intervento. Dunque bene le proteste che danno visibilità al dramma, dunque grande vicinanza e solidarietà, ma altrettanto fermo e costante l’impegno concreto rivolto alle marginalità e a quanti abitano l’esclusione e le periferie del cuore e della città” (Francesco Napoli, Presidente Associazione La Vita Dentro)