Eboli: Arma, arresto latitante rumeno e cittadino marocchino

 Nuovi controlli dei militari della Compagnia di Eboli  diretta dal Cap.Alessandro Cisternino per contrastare il fenomeno, sempre diffuso, dell’immigrazione clandestina. Nella mattinata odierna,  a  Castelcivita, i carabinieri della locale Stazione, al termine di un mirato servizio, hanno sorpreso e arrestato un rumeno di 30enne I.A:, sul quale pendeva un mandato di cattura internazionale, emesso dalla magistratura di quel paese per concorso in rapina e furto, reati questi commessi in Romania. L’uomo, già da tempo ricercato, è stato catturato nell’ambito di consueti servizi di controllo e verifica delle posizioni dei cittadini extracomuinitari e comunitari del territorio,  mentre unitamente ad altri connazionali  si aggirava per le vie del   centro abitato di Castelcivita. A Santa Cecilia di Eboli i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato  un cittadino  marocchino  A.K. 30enne senza fissa dimora per aver tentato di estorcere denaro ad una prostituta. LA donna che si trovava nella pineta di Campolongo , dopo essere stata picchiata dal giovane marocchino per  essersi opposta alla consegna del denaro ha immediatamente  attirato l’attenzione di una pattuglia  di Carabinieri in servizio dedicato sulla litoranea composta dai militari delle Stazioni di Borgo Carillia e Santa Cecilia che hanno subito proceduto al fermo del responsabile. Entrambi  gli arrestati sono stati  associati presso il carcere di Salerno.