Salerno: Coscia, Provincia tra ““visite guidate e buttafuori!”

E’ ormai diventata prassi  giornaliera la visita  delle forze dell’Ordine presso gli Uffici della  Provincia di Salerno. Questa volta, in funzione di P.G., su mandato della Direzione Distrettuale Antimafia, i militari, pare, abbiano visitato vari Uffici di Palazzo Sant’Agostino ed in particolare l’Ufficio dello Staff della Presidenza, dai quali sembrerebbe abbiano acquisito della documentazione relativa all’affidamento ad una Coop. Sociale di alcune commesse. Varie sono le motivazioni che vengono elencate alla base dell’ulteriore indagine nel Palazzo Provinciale, che al momento sono ancora da chiarire, e per le quali già due anni fa furono chiesti chiarimenti sulle modalità di affidamento. Al momento l’unica certezza è che in Provincia si respira un’aria pesante ed un evidente clima di nervosismo. Tanto è vero che nella giornata di ieri si sono verificati due episodi incresciosi tesi a calpestare il diritto di cronaca, con atteggiamenti intimidatori, verbali e fisici, nei confronti di chi stava svolgendo il proprio sacrosanto lavoro. Nello specifico ieri mattina tre agenti della Polizia Provinciale provvedevano, stranamente, ad interrogare ed identificare una giornalista ed un fotoreporter che stazionavano davanti a Palazzo Sant’Agostino, il medesimo copione si ripeteva nel pomeriggio nei confronti di un altro fotografo, al quale pare sia stata anche rotta l’attrezzatura di lavoro, da parte di un dipendente provinciale. Mai come in questo caso ci viene in mente la famosa frase “ a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina!”, supportati anche dalla evidente tensione e la irrequietezza che circola nelle stanze provinciali e che ha dato luogo ad azioni inconsulte ed ingiustificabili!