Campagna: Premio Gerione

Sabato 26 Maggio 2012 nella Cornice di Piazza Palatucci a Campagna (SA) si svolgerà a partire dalle ore 20.30, la Serata Finale e Cerimonia di Consegna dei Premi “Gerione” della 8 Rassegna Nazionale Scuola & Teatro “Il Gerione“. Ben due gli ospiti  d’onore della Serata: l’attore, nonché Testimonial Unicef  Mario Porfito e l’attore e cantante Marco Cocci. Presenterà la serata Concita de Luca, giornalista e redattrice presso Tele Diocesi Salerno. Dopo aver ospitato per due settimane ben 19 spettacoli scolastici e non provenienti dalla Campania, Puglia e Abruzzo, per un totale di 360 ragazzi ed adolescenti che si son messi in gioco sulle tavole del palcoscenico e circa 500 giurati delle scuole di ogni ordine e grado del Comune di Campagna, Oliveto Citra, Contursi Terme, Eboli, Serre e Omignano,  “Il Gerione” è stato scelto per accogliere la prima sessione del Convegno promosso dalla UILT, che prevede una durata pluriennale e che si svolgerà nelle prossime edizioni nel Centro e nel Nord Italia. Sabato 19 e Domenica 20 maggio, infatti, Campagna è stata la location del primo incontro-confronto sul Teatro Educativo. Dopo i saluti della Dott.ssa Antonetta Cerasale, Presidente del Gerione 2012, del Prof. Biagio Luongo, Sindaco di Campagna, del Prof. Vito Iuorio, Assessore all’Istruzione del Comune di Campagna, del Prof. Antonio Vecchione, delegato della Dott.ssa Caterina Miraglia, Assessore all’Istruzione della Regione Campania, del Consigliere U.I.L.T. Campania, Enzo D’Arco,delegato del Presidente Antonio Palumbo,  del rappresentante del Coordinamento provinciale della F.I.T.A. Mario Remolino e del Presidente Comitato Unicef Campania la Dott.ssa Margherita Dini Ciacci si è entrati nel vivo del Convegno sullo “stato dell’arte” dl Protocollo della Giornata Mondiale del Teatro.Presenti alla tavola rotonda Giuseppe Stefano Cavedon, Presidente Nazionale della U.I.L.T., Pancrazio Toscano, delegato del Sottosegretario del M.I.U.R. Marco Rossi Doria, e Salvatore Guadagnuolo, segretario dell’A.G.I.T.A. “Per quanto tempo ancora dovremmo sopportare lo stallo del Ministero rispetto al Protocollo sulla G.M.T.?”, si chiede il Presidente della U.I.L.T., riferendosi al Protocollo d’Intesa che avrebbe dovuto valorizzare il Teatro nelle scuole, puntando sui percorsi didattici da avviare da inizio anno scolastico e da far confluire nella Giornata Mondiale del Teatro del 27 marzo, Protocollo che invece è fermo dalla fine del 2010. Come ha sottolineato Guadagnuolo, nonostante gli ultimi 10 anni siano stati i peggiori per la Scuola italiana, il teatro continua, anche se a fatica, ad essere presente nelle istituzioni scolastiche. Se si pensa che solo qualche anno fa sull’intero territorio nazionale erano presenti più di 100 Rassegne di Teatro Scuola, ma che oggi solo in poche sono riuscite a continuare il loro percorso, si capisce la gravità della condizione del Teatro Educativo italiano. Ed è proprio da questo punto che si è partiti nella seconda parte del Convegno, nella quale si sono confrontate 4 delle maggiori Rassegne di Teatro Scuola del Territorio Nazionale: la Rassegna Nazionale del Teatro della Scuola di Serra San Quirico (AN) rappresentata dal Direttore Artistico Salvatore Guadagnuolo, il Franco Agostino Teatro Festival di Crema (CR), rappresentato dall’organizzatrice Gloria Angelotti, e da due operatori della stessa, Irene Alzani e Stefano Guerini Rocco, la Rassegna Garibaldina di Figline Valdarno (FI) nella persona di Patrizia Mazzoni, e la Rassegna Gerione di Campagna (SA) presentata da Tadeusz Lewicki, consulente pedagogico della stessa. In questa seconda parte dell’incontro, sono stati messi in evidenza sia i punti di contatto, sia le peculiarità di ogni rassegna. Da un momento teorico si è passati,  poi,  ad  un momento molto pratico di formazione, in cui insegnanti, operatori e studenti si sono confrontati sul campo, grazie ai 3 workshop sugli elementi base del Teatro tenuti da Salvatore Guadagnuolo  che si è  occupato  de “Il corpo bambino: la relazione tra corpo e spazio nel teatro educativo”, Patrizia Mazzoni che si è soffermata su “La voce come gesto espressivo” e Tadeusz Lewicki  che ha  analizzato “I luoghi e spazi del teatro educativo”.  I due giorni di attività, si sono conclusi con la  dimostrazione dei lavori svolti, per poi lasciare la scena ai ragazzi dell’Istituto Penale Minorile di Airola (BN) che, guidati dall’Associazione “I Refrattari”, hanno presentato alcuni frammenti liberamente tratti dalla “Gatta Cenerentola” di R. De Simone. Teatro Educativo quindi, non solo rivolto alla scuola ma all’intero ambito sociale.