Salerno: nuovi regolamenti Consorzio Asi

Premessa – Fin dalla presentazione delle nuove linee strategiche, all’indomani dell’insediamento alla guida dell’Asi Salerno del presidente Cassandra, la semplificazione delle procedure burocratiche e la riduzione dei tempi amministrativi sono state inserite tra gli obiettivi qualificanti dell’azione del nuovo gruppo dirigente del Consorzio. In quest’ottica, dunque, si inserisce la volontà di rivedere il “Regolamento per l’insediamento di attività produttive negli agglomerati PRTC del Consorzio Asi di Salerno” ed il “Regolamento degli insediamenti plurimi negli agglomerati di PRTC del Consorzio Asi di Salerno”. Di qui la costituzione di un gruppo di lavoro incaricato di mettere a punto, nell’ambito della cornice legislativa regionale, modifiche ed integrazioni ai due regolamenti. Il gruppo di lavoro ha operato in un continuo confronto e dialogo con i rappresentanti di Confindustria, Camera di Commercio ed Enti consorziati, in coerenza con la volontà di intensificare la collaborazione dell’Asi con gli altri enti chiamati, a vario titolo, ad occuparsi di politica industriale nel Salernitano. Le modifiche – Ad essere interessati dalle modifiche approvate in via definitiva sono numerosi articoli dei due regolamenti, unico il principio ispiratore di tutti gli interventi: arrivare ad una semplificazione generale delle procedure amministrative, così da ridurre i tempi burocratici. Un modo per sostenere concretamente le imprese intenzionate ad operare nelle aree industriali Asi del Salernitano. Tra le novità di maggior rilievo vanno sottolineate quelle relative ad espropri, locazioni ed informatizzazione. Espropri – In considerazione dell’evoluzione normativa in materia di indennizzi è stato ridotto il periodo di tempo necessario per l’esclusione del vincolo espropriativo da 5 a 4 anni. Locazioni – Via libera alla possibilità per gli imprenditori di locare parte del proprio insediamento produttivo. In questo modo, cedendo parte del proprio spazio per consentire l’insediamento di un’altra attività produttiva, l’imprenditore potrà ottenere quella liquidità che in un momento di crisi come l’attuale non sempre riesce a vedersi garantita dagli istituti di credito. Informatizzazione – I nuovi regolamenti consentono in numerosi casi agli imprenditori di sostituire domande e richieste in formato cartaceo con comunicazioni attraverso posta elettronica certificata, con evidente risparmio di tempo e risorse.  Sono stati presentati questa mattina dal presidente avv. Gianluigi Cassandra nel corso di una conferenza stampa i nuovi regolamenti del Consorzio Asi Salerno. Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente della Provincia di Salerno on. Edmondo Cirielli ed il vice presidente della Camera di Commercio di Salerno Antonio Ilardi. La modifica del “Regolamento per l’insediamento di attività produttive negli agglomerati PRTC del Consorzio Asi di Salerno” e del “Regolamento degli insediamenti plurimi negli agglomerati di PRTC del Consorzio Asi di Salerno” è stata decisa per semplificare le procedure amministrative e rendere più veloce ed agevole l’insediamento di nuove attività industriali nelle aree del Consorzio Asi di Salerno.“Siamo orgogliosi di questo risultato –ha detto il presidente Cassandra- frutto di un anno di intenso lavoro in collaborazione con Confindustria e Camera di Commercio. L’obiettivo che ci eravamo prefissi, ed abbiamo conseguito, era di rendere attraverso la semplificazione dei procedimenti più competitive le aree industriali salernitane rispetto a quelle del resto della Campania e delle regioni limitrofe. Siamo riusciti ad andare incontro alle esigenze delle aziende evitando, però, scenari da Far West”. Il presidente Cassandra ha contestualmente annunciato che il prossimi 15 maggio si insedierà il gruppo di lavoro per la revisione dello Statuto del Consorzio Asi.“La modifica dei regolamenti –ha detto il presidente Cirielli- è motivo di grande soddisfazione perché è segno che abbiamo mantenuto un impegno preso con i cittadini: avevamo promesso che l’Asi non sarebbe stato un carrozzone, ma un ente in grado di dare risposte serie agli imprenditori. Altro aspetto positivo è che l’intesa nata con Confindustria, che ha portato all’elezione del presidente Cassandra, si è poi estesa anche alla Camera di Commercio. Con il suo nuovo assetto l’Asi riesce a rispondere meglio alle esigenza dell’impresa, un risultato per cui è giusto ringraziare i dipendenti dell’ente”.