Salerno: Giovane Italia “De Luca chiarisca giudizio su foibe”

«Della storia bisogna conoscere il prima e il dopo, ma non si può giustificare mai il dopo con il prima» A dichiararlo è Antonio Mola, esecutivo provinciale di Giovane Italia Salerno e componente del coordinamento provinciale del PdL, intervenendo sulle parole pronunciate dal sindaco di Salerno durante il consueto appuntamento su LIRATV. De Luca ha detto, infatti, che “quando si citano le Foibe o Tito, si dovrebbe ricordare che fascisti e nazisti hanno invaso la Jugoslavia e gli slavi si sono rivalsi con gli interessi”. Per Mola le dichiarazioni del sindaco «rendono la questione giuliano-dalmata banale e – aggiunge Mola – sembrano giustificare gli orrori commessi dai comunisti titini.» Antonio Mola, critico nei confronti del sindaco, si augura che De Luca «chiarisca il suo giudizio sull’eccidio delle foibe, uno dei capitoli più dolorosi della nostra storia» pur nella consapevolezza che ormai moltissimi giovani sanno cosa accadde. «Una rettifica mi appare – conclude Mola – necessaria per onorare i nostri connazionali,uccisi solo perché erano italiani»