E nasce l’Associazione “… per Eboli”

Ieri sera, 23 aprile, si è svolta l’inaugurazione della sede dell’associazione “…Per Eboli”. Un’associazione che nasce dall’esperienza elettorale di “Fatti per Eboli”, ma che presenta  nuovi e più ampi propositi. “…Per Eboli”, difatti, ha fatto dell’aprirsi alla società civile il suo punto di forza. Si tratta  di un’associazione inclusiva, che si propone di diventare un luogo di discussione, di incontro, di confronto dal quale far partire azioni concrete di promozione e valorizzazione del territorio e  che prevede, dunque, l’attiva partecipazione dei cittadini. All’importante evento hanno preso parte – alla presenza di un pubblico attento e partecipe – Patrizia Del Vecchio, giovane commerciante ebolitana e portavoce dell’associazione; Salvatore Di Dio, presidente dell’associazione; Roberto Palladino,  Consigliere comunale con delega alla Cultura; l’assessore alle Politiche sociali e giovanili del Comune di Eboli Annarita Bruno, il Vicesindaco Cosimo Cicia. Ha concluso il Sindaco di Eboli Martino Melchionda. A moderare e introdurre la discussione è stato il giornalista Eugenio Verdini. La piacevole serata, allietata dall’esibizione musicale del maestro Vincenzo Morrone, oltre che dall’esposizione di splendidi quadri messi a disposizione dall’associazione Sitiarte, ha visto grande partecipazione  e entusiasmo. Molto emozionata la giovane portavoce dell’associazione: “Mi riempie di gioia appartenere ad una associazione che mira a promuovere l’impegno per la propria città. Sarà sicuramente un’esperienza altamente formativa, un’occasione per mettermi in gioco, per avere voce, esprimere le mie idee e poterle tradurre in fatti concreti. Credo che far rappresentare un’associazione che si prefigge scopi così ambiziosi a una giovane donna  – conclude Patrizia Del Vecchio – sia il primo segnale di stima, di fiducia e di riconoscimento delle capacità di giovani ebolitani, delle tante ragazze e ragazzi in gamba che finora non hanno avuto modo di esprimere le proprie potenzialità”. Numerosi gli interventi che si sono susseguiti, tutti concordi nel fare di questa associazione il punto di partenza di un rinnovato incontro e ascolto di voci nuove e giovani. Molto entusiasta il Consigliere comunale Roberto Palladino: “Questa è un’associazione che non intende, in nessun modo, sostituirsi ai partiti. Ne nascono tante, ma, spesso esse vengono meno a quel ruolo che si propongono originariamente di svolgere.  Cerchiamo pieno coinvolgimento delle persone, vogliamo individuare in questa associazione un luogo di discussione, di confronto, avvicinarci ai problemi concreti della società  con uno spirito propositivo e di grande apertura. Tutti abbiamo bisogno di uno scambio continuo di idee;  questo è un momento difficile, è inutile negarlo, ma io confido in questa città, che più volte ha dato prova del sua spirito organizzativo e di rilancio, basti ricordare l’appena scorsa settimana della cultura, fittissima di appuntamenti di grande qualità”. Anche l’assessore Bruno prende la parola, portando la sua esperienza di giovane donna  Io stasera al di là dell’incarico amministrativo che ricopro, sono, innanzitutto, una donna, una giovane e una mamma. Grazie al sostegno di chi ha creduto in me, ho intrapreso questo percorso, che mi ha permesso di conseguire un considerevole arricchimento del mio bagaglio culturale.  Talvolta, però, per le nuove generazioni è difficile trovare un approccio con il mondo della politica, della pubblica amministrazione, trovare un luogo dove esprimere le proprie idee e i propri progetti. Io porto la mia esperienza per dimostrare che nulla è impossibile purché ci sia impegno, serietà, onestà e purché si trovino luoghi come questo dove poter esprimere il proprio pensiero”. “Immagino – ha dichiarato il vicesindaco Cosimo Cicia – questa associazione come un cenacolo culturale, che sia pronto ad offrire spazio a chiunque, indipendentemente dall’età, dalla formazione sociale e culturale,  diventando, anche, un utile e efficace collegamento diretto con l’amministrazione comunale”. Salvatore Di Dio, presidente dell’associazione, sottolinea il carattere ancora in progress dell’associazione: “E’ ancora tutto in fieri. Non c’è niente di chiuso, niente di prestabilito, niente di predefinito, tutto deve essere ancora formato. Io spero che diventi un laboratorio dove tutti possono prendere parte, parlare, fare politica senza avere la costrizione di un’etichettatura”. Ha concluso il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “ringrazio tutti coloro che hanno consentito la realizzazione di questa iniziativa, che intende essere un momento di grande apertura verso la società nel suo complesso.  Nasce sì dall’esperienza messa in campo  due anni fa, in occasione delle ultime elezioni amministrative. Ma oggi intendiamo darle  un senso profondamente diverso, conferirle  un valore aggiunto che prescinde, e non sottace, la sua ispirazione politica. E’ un contenitore, un luogo che vedrà protagoniste persone nuove, giovani in grado di portare una ventata di novità, di cui c’è assoluto bisogno in questa città. Credo che, oggi più che mai, sia importante unire le forze per superare questa stagione del pessimismo. Troppo spesso – difatti – si corre il rischio di avere uno  sguardo corto, che non si spinge oltre, condizionato com’è dal presente, dal quotidiano. Il senso dell’iniziativa – ha concluso il Sindaco di Eboli – è questo: vorremmo dare la dovuta attenzione ad altre voci, discutere di tutto ciò che molto spesso, ingabbiati nei problemi quotidiani, non riusciamo ad ascoltare. Tanti sono i problemi, ma tante sono anche le opportunità, se sapremo coglierle. Venite liberamente, perché chi ha assunto delle responsabilità ha bisogno del motore della critica, delle sollecitazioni, anche del dissenso, quando esso sia costruttivo. La politica deve organizzare la società, e per farlo deve saper costruire le scale indispensabili a  superare gli ostacoli. Questo è il nostro compito e spero che ci aiuterete”.