Montecorvino Pugliano: costituite le consulte di frazione

Con il verbale della commissione per l’istituzione delle Consulte di Frazione, quest’ultima costituita dalla presidente del Consiglio comunale Maria Rosalba De Vivo, dalla consigliera Silvana Nardiello, dal responsabile UTC Gerardo Cerra, dal tecnico comunale Cristhofer Immediata e dalla dipendente Maria Vivone, si è concluso l’iter amministrativo per la costituzione delle Consulte di Frazione. La costituzione dell’organismo di partecipazione, voluto fortemente dall’amministrazione Di Giorgio proprio per favorire la partecipazione popolare alla gestione della cosa pubblica, ha visto dapprima la nomina dei responsabili e successivamente, attraverso bando pubblico, la nomina per estrazione a sorte dei relativi membri per ciascuna frazione, con la composizione dell’organo assembleare. Le nuove Consulte di frazioni cittadine saranno così costituite: Bivio Pratole – Mario Manconi (Rappresentante), Rosaria Bottiglieri, Paolo De Sio, Rosaria De Vitiis, Vincenzo Mogavero, Marco Nicoletti, Giovanna Martone, Eraldo Marzullo, Domenico Monaco, Silvestro Sandro, Carmine Sisolfi, Sergio Flauto, Maria Gabriela Galderisi; Pagliarone – Ester Calenda (Rappresentante), Emilio Campione, Alfredo Di Giglio, Emanuela Landi, Liliana Longhitano, Antonio Piccolo, Franco Pomaro, Elvira Silvestri, Antonio Carbone; Pugliano – Francesco D’Apice (Rappresentante),  Luisa Citro, Veneranda Citro, Francesco De Vito, Giuseppina Imparato,  Pasqualina Lentisco, Carmela Palo, Giuseppe Vivone, Lucia Vivone; Santa Tecla – Carmine Di Meo (Rappresentante), Carmela Celento, Franco D’Ambrosi, Assunta Di Napoli, Massimo Faiella, Francesco Granozio, Ernesto Lenza, Carlo Ronca, Emilio Roma; San Vito – Marianna Ciliberti (Rappresentante), Vincenzo D’Apice, Anna De Vivo, Carmine Gallo, Marco Noschese, Antonio Poccia, Pasquale Salzano, Domenico Schettini, Matteo Stabile; Torello – Luigi Palmentieri (Rappresentante), Teresa Coralluzzo, Giovanna Morf. Ciascun cittadino, estratto come membro di consulta entro 15 giorni dalla data di notifica dell’atto operata dal messo comunale, dovrà comunicare la disponibilità ad accettare tale nomina. La nomina per ciascun componente della Consulta, siano essi rappresentanti o membri, non comporterà alcun compenso. “La continuità d’azione degli organismi di partecipazione nel nostro territorio – dichiara la presidente del Consiglio Maria Rosalba De Vivo, conferma il giusto percorso intrapreso dall’amministrazione comunale in tale senso, attuando politiche che rispondono ai bisogni e alle esigenze dei cittadini”. “Sono sempre più persuasa del fatto che le Consulte di Frazione rappresentino un momento democratico in grado di assicurare imparzialità, trasparenza e buon andamento dell’Ente”.