From Mercato San Severino (Italy) to Oulu (Finland) Perché Comenius?

 Docenti e studenti dell’Istituto Superiore “Virgilio” di Mercato S. Severino in Finlandia  per un importante momento di scambio e di confronto con gli studenti e i docenti di altri sette Stati dell’Unione europea. Tra il 18 e il 23 marzo, il gruppo di Mercato S. Severino ha preso parte alle attività previste dal progetto Comenius, finanziato dall’Unione Europea e prevalentemente indirizzato alla formazione dei docenti. Un’iniziativa che  ha consentito al dirigente scolastico, prof.ssa Luigia Trivisone, ai docenti Rita Pappalardo (referente del progetto), Rossella De Luca (funzione strumentale per la formazione e l’aggiornamento), Luigia Grimaldi e Margherita Tirelli (insegnanti di lingua inglese), insieme a dodici studenti frequentanti il terzo anno del liceo classico e scientifico, di recarsi in Finlandia, a Oulu, piccola ma dinamica cittadina alle porte della Lapponia e del Circolo polare artico, a circa 700 km a nord della capitale Helsinki.“Un’esperienza di cooperazione internazionale” – come sottolinea la professoressa De Luca  – “per lo sviluppo comune di nuove idee, strumenti e buone pratiche”.“Al meeting di Oulu”  – aggiunge –“ che si è tenuto presso il locale Oulun Seudun Ammattiopisto, hanno partecipato undici delegazioni di studenti, docenti e dirigenti provenienti da numerosi Stati dell’UE (Regno Unito, Germania, Olanda, Italia, Finlandia, Svezia, Slovenia). In risposta agli obiettivi prioritari dell’UE, infatti, negli ultimi anni gli investimenti relativi ai settori dell’istruzione e della formazione si sono concentrati prevalentemente sul rafforzamento dell’efficacia e della qualità dei sistemi, attraverso il miglioramento della formazione degli insegnanti e dei formatori, l’acquisizione delle competenze-chiave, lo sviluppo di ambienti favorevoli all’apprendimento, la promozione di una cittadinanza attiva e il rafforzamento della coesione sociale”. Per realizzare questo ambizioso progetto, appare ovviamente indispensabile l’apertura  dei sistemi scolastici all’esterno, per rafforzare i legami con il mondo del lavoro, della ricerca e della società, per sviluppare lo spirito d’impresa, per migliorare l’apprendimento delle lingue straniere (in particolare l’inglese), per rafforzare la cooperazione europea. Un ruolo centrale in tale progetto ricoprono la mobilità di studenti e docenti e gli scambi per la realizzazione e la crescita personale, per la cittadinanza attiva e l’integrazione, per la capacità di inserimento professionale: per accrescere, in poche parole, il capitale culturale, sociale e umano. Il dirigente scolastico e il collegio dei docenti del liceo “Virgilio”, dopo attenta valutazione di questi imprescindibili obiettivi, inseriti nel Piano dell’offerta formativi e quindi nel curricolo dell’Istituto, hanno pertanto promosso l’adesione al progetto Comenius dal titolo Preparing students for the world of work through International business games, per potenziare, attraverso attività di role-plays e business games, le competenze-chiave indicate dalla Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio europeo, e tra queste in particolare la comunicazione in lingua straniera, la competenza digitale, l’imparare ad imparare, lo spirito di iniziativa e di imprenditorialità. Dopo il primo step di Londra, dove si sono discussi e stabiliti gli obiettivi e le attività del progetto, in Finlandia gli studenti italiani hanno potuto partecipare ai primi business games, dei quali peraltro è risultato vincitore Carmine Galdieri della classe IB del Liceo classico, mentre i docenti hanno lavorato alla predisposizione delle future attività e all’ideazione degli ulteriori percorsi. E così, tra il meeting in Finlandia e il successivo meeting che si terrà dal 24 al 28 settembre 2012 a Mercato S. Severino, si lavorerà a un progetto di agenzia turistica e guida turistica, attraverso un’attività di learning by doing che coinvolgerà studenti e docenti nella definizione di nuove strategie in contesti formali e informali. Nel frattempo si collaborerà con gli altri college e le altre istituzioni scolastiche europee e ci si terrà in contatto tramite la piattaforma MOODLE (utilizzabile dai docenti) e Skype, ma anche tramite i social networks e le e-mail: un’esperienza formativa unica, dunque, per studenti e docenti. Oggi che la possibilità di lavorare all’estero è divenuta una realtà per i nostri studenti, questo tipo di esperienza rappresenta un’occasione irripetibile per lo sviluppo e la motivazione personale, che aiutano a combattere ogni forma di pregiudizio e di discriminazione, ma soprattutto ad apprezzare la diversità linguistica e culturale. Per il Collegio dei docenti del “Virgilio”, invece, è del tutto evidente che l’internazionalizzazione delle scuole è impossibile senza lo sviluppo e il potenziamento di un lavoro di rete, che offre un contributo essenziale nell’analisi dei propri punti di forza e di debolezza, nella progettazione di azioni di miglioramento, nello sviluppo di nuovi e più attraenti metodologie di insegnamento, con la prospettiva di formare studenti sempre più preparati e competenti.