Campania: Gruppo federato Caldoro, istituzionale non politico

Ansa- Manterranno un ”profilo  istituzionale” e non ”politico”, ma sottolineano di essere stati ”toccati” dalla mancata convocazione, da parte di Nitto Palma, commissario regionale del Pdl campano, alle riunioni con i consiglieri del partito.  Il Gruppo Caldoro presidente esattamente due anni fa elesse in Consiglio regionale 4 esponenti, in seguito, tra la fine del ha cominciato a ‘federarsi’ e oggi conta nel parlamentino 8 consiglieri a cui va aggiunto il governatore Stefano Caldoro.”Ma non siamo un gruppo politico – dicono – ma istituzionale, legato alle attivita’ da portare avanti in Consiglio e all’azione della Giunta e che nasce per raccogliere sensibilita’ diverse”. Con le sue riunioni, il Pdl ha, tuttavia, ”giocato a escludere anziche’ a includere non convocandoci”. ”Se l’avessero fatto, li avremmo tranquillamente coinvolti anche nella nostra iniziativa della campagna d’ascolto per i territori”. Il Pdl, per Gennaro Salvatore, che fa da capogruppo, ”deve essere un grande contenitore, riformista, che non sia legato alle strutture partitiche della Prima Repubblica perche’, altrimenti, corre il rischio di essere autoreferenziale”. Pero’, precisano, non e’ il momento di sottolineare che esistono ”divergenze, quanto piuttosto di mettere in luce che ”c’e’ un programma condiviso sul quale convergono tutti”. E allora perche’ non confluire tutti, in Consiglio regionale, nel gruppo del Pdl, fare insomma gruppo unico? ”Non credo, almeno per quello che mi riguarda, che questo sia il momento di confluire in quel gruppo – ha affermato Angelo Marino, eletto con l’Mpa – Allo stesso tempo, pero’, questo gruppo federato non deve essere visto come un pericolo, quanto come uno stimolo a lavorare di piu’, insieme, solo nell’interesse dei cittadini”. Il vero ”spirito” del gruppo, cercano di spiegare, e’ legato a ”inziative legislative” che siano ”a vantaggio di tutti i campani” e non ci saranno liste del Gruppo federato alle prossime amministrative che si terranno in molti Comuni della Campania. Uno spirito che ”non vogliamo svilire”, ha fatto presente Marino, che del Gruppo federato e’ il portavoce. ”Non siamo un contrappeso al Pdl che parla di rimpasti e allargamenti di Giunta”, ha aggiunto.  ”Il Gruppo federato e’ in seno al gruppo del Pdl, all’interno del Consiglio – ha spiegato da Giovanni Fortunato – Questo e’ un gruppo forte, che si e’ costituito intorno a Caldoro, una persona forte”. ”Non siamo un contraltare al pressing che sta esercitando il Pdl nei confronti di Caldoro del Pdl nei confronti di Caldoro – spiega Sergio Nappi, eletto tra le fila di Noi Sud – ne’ un tentativo di difesa contro quelle pressioni. Noi vogliamo soltanto rafforzare l’attivita’ legislativa della Giunta. Siamo tutti stati eletti in liste parallele al Pdl, a sostegno quindi della candidatura di Caldoro”. Ne’, tantomeno, ”un qualcosa che va contro il Pdl”, sostiene Giuseppe Maisto, eletto nell’Api, quanto, piuttosto, ”a vantaggio e a sostegno dell’azione legislativa della Giunta”.