Nocera Inferiore: la coreografa australiana Kempster alla rasssegna di danza contemporanea

Si raddoppia la proposta di Raid: la rassegna interregionale diretta da Claudio Malangone, nell’ambito del progetto “Altri Orizzonti”,approda negli spazi del teatro Diana di Nocera Inferiore dove, sabato 17 marzo (ore 21), verrà portato in scena il trittico dedicato alla danza contemporanea coreografato dall’australiana Susan Kempster. La prima è invece prevista per venerdì 16 (ore 21) sul palco del Centro Sociale “Cantarella” (quartiere Pastena), centro di tutte le iniziative della piattaforma diretta da Malangone insieme ad Anna Nisivoccia ed Antonello De Rosa. Sono tre le performance dello spettacolo che rientra  nel cartellone di “Quelli che la danza”, la stagione dedicata al linguaggio coreutico ideata dal Circuito Campano della Danza diretto da Mario Crasto De Stefano; “Urban Stories Fairy – parte 1” sarà la prima delle tre  coreografie messe in scena dalla Kempster, su entrambi i palchi di Salerno e Nocera: si tratta si un amalgama due storie diverse prese a prestito dall’universo fiabesco, “la Bella e la Bestia” e “Cappuccetto Rosso”, in cui  la bestia non è forse quella nota a tutti e Cappuccetto va al di là del suo tradizionale profilo. Seguirà “My Own Private Movie”, un’esibizione mirata  a suscitare nel pubblico tante reazioni quanti saranno gli spettatori in platea, grazie all’impiego di semplici istruzioni che permetteranno di programmare le tracce audio diversamente per ognuno;  anche l’esecutore avrà la propria traccia sonora da ascoltare in cuffia, contribuendo ad accrescere la curiosità del pubblico che potrebbe chiedersi cosa stia ascoltando. A chiudere entrambe le serate sarà Claudio Malangone che con Vincenzo Capasso interpreterà “The Three Legged Race”, coreografia realizzata dalla Kempster per Borderline Danza. Un “tira e molla” tra due personaggi ispirato alla corsa delle tre gambe, con la complicità e l’equilibrio richiesti ai danzatori che “correranno” insieme. In scena la dinamica di ogni rapporto in cui  se si tira troppo, o troppo poco, le cose poi “si fanno difficili”. Attraversando diverse fasi della vita, i due danzatori in scena si contendono le loro diverse direzioni, a volte assecondandosi, a volte rifiutando questa dipendenza.  Australiana d’origine, la Kempster si è formata in modern dance sia nel paese di nascita che, successivamente, negli Stati Uniti; ha danzato in compagnie di: Tokyo, Sydney, New York e Madrid. Dal ’97 vive a Barcellona dove è attiva sia come docente che coreografa. Sue coreografie vengono rappresentate in importanti festival di tutto il mondo. Raid è realizzata in partenariato con: BalletStudioDanceGroup, Bricolagedancemovement, D. Exentia, Percorsi di Danza, Stratosdance per Salerno e Artenauta Teatro, Danza Labora, Dancepartout, Diffusione Danza Tersicore per Nocera Inferiore.