Rischio rinvio per neve per Arzachena-Salerno Calcio

Maurizio Grillo

La trasferta di Arzachena potrebbe essere “molto fredda” per Perrone ed i suoi uomini, non solo dal punto di vista calcistico ma anche meteorologico, infatti è prevista neve in Sardegna con il pericolo di un rinvio, eventualità, invece, che farebbe molto comodo al Marino, impegnato a Selargius ma che ha molto elementi “prestati” al Torneo di Viareggio e che per tale motivo aveva chiesto un rinvio non accettato dagli organi preposti. Il trainer salernitano, però, non si distrae minimamente, anzi nonostante il freddo polare di questi giorni, continua a torchiare tutta la truppa e contemporaneamente ad essere in contatto con l’infermeria per avere notizie positive in merito alle condizioni di Chiavaro, Sbaccanti e Mounard, soprattutto di quest’ultimo, la cui assenza si farebbe sentire in modo palese in quanto il reparto avanzato è già pesantemente penalizzato per le assenze degli squalificati Caputo e Biancolino. A dire il vero si respira un’aria moderatamente ottimistica circa il recupero, magari in extremis dell’attaccante transalpino, che nonostante non si stia allenando a pieno regime, ha palesato notevoli progressi verso la completa guarigione, al punto da pensare ad una sua sicura presenza al “Biagio Pirina” di Arzachena. Discorso inverso per Sbaccanti, infatti l’ex Viterbese, non riesce a smaltire il trauma contusivo ad una caviglia, anzi un suo forfait appare sempre più possibile, tanto che prende sempre più corpo la composizione di un trio di centrocampo formato da Montervino, Proia o Carletti e Giacinti, considerata anche la sicura assenza di Lanni, impegnato con la Rappresentativa di L.N.D. al Torneo di Viareggio. Detto dell’attacco, laddove De Cesare e Gustavo sono sicuri di una maglia, mentre l’impiego di Polani è legato alla presenza o meno di Mounard, confermato anche il centrocampo, come detto privo di Sbaccanti, l’ultimo dubbio riguarda la difesa, la cui composizione rimane subordinata all’impiego di Sestito, uscito malconcio ed anzitempo nel corso della gara contro il Sora. Stando alle ultime notizie, tra l’altro molto confortanti, l’estremo difensore salernitano sembra aver recuperato quasi del tutto e la sua presenza tra gli undici titolari appare solo una formalità scaramantica, così come sembra sicuro anche l’impiego del febbricitante Chiavaro, se così non fosse mister Perrone non avrebbe alcun problema nella scelta del suo sostituto. Intanto la tifoseria salernitana si prepara alla trasferta in terra sarda con il consueto entusiasmo e soprattutto per non far mancare il solito calore ai propri beniamini, si preannuncia anche una bella accoglienza, visto che sarà ricevuta dalla tifoseria sarda con dolci e leccornie locali, insomma si preannuncia una bella festa dello sport e mai come in questa occasione il calcio ritorna ad essere “lo sport più bello del mondo”.