Vietri Sul Mare: Borrelli si dimette! E’ “crisi”!

Antonio Di Giovanni

Era nell’aria che il rimpasto politico voluto dal Sindaco di Vietri sul Mare Francesco Benincasa, provocasse una vera e propria crisi. Infatti dopo la nomina del Consigliere Antonietta Raimondi, individuata quale nuovo assessore, in base a veri o presunti accordi elettorali con lo SDI invocati dal Sindaco stesso,e subentrata al posto dell’ex, oramai, assessore al Turismo Alfonso Trezza, lo stesso Borrelli lascia la Giunta  ed il Vicesindacato, per solidarietà nei confronti del suo compagno di partito. Nella lettera che pubblichiamo integralmente di seguito, sono messi a nudo tutti i punti per cui il cammino condiviso di Borrelli non è più fattibile con l’Amministrazione Benincasa.A questo punto si aprono nuovi scenari ,indecifrabili e oggettivamente foschi per il Sindaco Benincasa, il quale dovrà ora rivisitare tutte le nomine, in virtù degli equilibri politici che appaiono precari e indefiniti. Infatti se l’opposizione ,ad ora, appariva  sfilacciata e assente e non aveva creato problemi politici all’Amministrazione Benincasa, i veri problemi potrebbero arrivare dagli ex alleati SDI  e non solo, per cui in un contesto politico come quello vietrese , in cui le difficoltà economiche, commerciali turistiche ed artigianali sono problemi reali da affrontare quotidianamente, la mancanza di accordi politici e la rottura della alleanze potranno portare problemi amministrativi seri ,di cui Vietri, per la verità non ne sentiva assolutamente il bisogno.

Pertanto in attesa delle nuove nomine e del nuovo inevitabile rimpasto di seguito la lettera dell’ex Vicesindaco Borrelli indirizzata al Sindaco Benincasa con le motivazione delle sue dimissioni:

Gentil.mo Sign. Sindaco nel ringraziarti per avermi riassegnato la delega di assessore e vice sindaco devo, parimenti, comunicarti che rinuncio a tale incarico per il motivo che di seguito elencherò. Con accordi sottoscritti prima delle elezioni comunali dai nostri due partiti politici, al PSI, qualora avesse eletto tre consiglieri comunali, sarebbero toccati due assessori e al sottoscritto anche l’incarico di vice sindaco. Candidati con il PSI oltre al sottoscritto c’erano Alfonso Trezza, Mimmo D’Amore e, come indipendente, Antonietta Raimondi. Quest’ultima (e questi erano gli accordi) se eletta, sarebbe entrata nelle fila del PSI. Considerammo tale scelta giusta e la presenza di una donna tra le nostre fila entusiasmò alcuni compagni iscritti al partito, i quali pubblicamente le garantirono il loro aiuto alla sua elezione. E così avvenne. Il PSI elesse i tre consiglieri: io, Trezza e Raimondi. Chiedemmo al neo consigliere di aderire al PSI ma la risposta fu: “a condizione che faccio l’assessore”. Oggi mi chiedo: “se non avessimo candidato con noi la Raimondi, sicuramente quei compagni socialisti avrebbero aiutato un altro compagno candidato, magari D’Amore, che per pochi voti non è stato eletto ….”. Assessore insieme a me fu eletto Alfonso Trezza e durante questi anni abbiamo continuamente chiesto alla Raimondi di mantenere gli impegni assunti in campagna elettorale (ti assicuro che sarebbe diventata assessore socialista) fino a quando non l’abbiamo vista seduta accanto ad alcuni candidati dell’IDV alle scorse elezioni regionali. Successivamente ella è entrata a far parte dell’IDV, fino a quando questo partito non si è totalmente polverizzato a Vietri sul Mare (potevamo chiederti di rivedere quel documento, visto che all’IDV furono assegnati due assessori ….) Di nuovo indipendente, oggi viene vista vicino alle posizioni dell’UDC. Per quanto detto, non posso e non voglio condividere un cammino insieme a chi, oggi, viene da te premiata alla carica di assessore in sostituzione del socialista Alfonso Trezza.

Buon lavoro.  

 Antonio Borrelli”