Salerno: Beni Culturali, Rsu, Faiella alle urne per la Cisl

Nel prossimo mese di marzo, dal 5 al 7, si terranno le votazioni per rinnovare i rappresentanti sindacali (Rsu) dei lavoratori del pubblico impiego   (statali, scuola, servizio sanitario, enti pubblici non economici, amministrazione regionale e degli enti locali, sedi staccate dei ministeri, agenzie fiscali, università e alta formazione artistico-musicale). Anche i lavoratori del Ministero per i Beni  e le Attività Culturali sono chiamati a questo importante momento di rappresentanza. “Un appuntamento importante per l’affermazione del ruolo  del sindacato nei luoghi di lavoro – sottolinea Michele Faiella, dirigente della Cisl Fp settore Beni Culturali. I lavoratori del Ministero in provincia di Salerno che si recheranno alle urne  superano le 600 unità. In questi giorni che ci separano dal voto  stiamo preparando le liste. Gli uffici interessati sono: la Soprintendenza Archeologica, la Soprintendeza BAP, la Soprintendenza BSAE e l’Archivio di Stato. Abbiamo avuto tante rischieste di candidature – dichiara soddisfatto Faiella –  tutto questo ovviamente ci fa piacere, vuol dire che i lavoratori hanno apprezzato il lavoro svolto in questi anni.  In un momento di crisi profonda il ruolo del sindacato diventa  fondamentale soprattutto nel  pubblico impiego.  La riforma del mercato del lavoro. Tra gli obiettivi prioritari – insieme a lavoro, crescita, equità sociale e fiscale –  soprattutto la riorganizzazione della Pubblica amministrazione. La gravità della crisi economica e le conseguenze negative che colpiscono in particolare famiglie, giovani, lavoratori e pensionati impongono un “cambiamento” nella politica economica del Governo. Su questi argomenti e sulla riorganizzazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ci confronteremo – continua Faiella – questi ultimi giorni che ci separano dal voto saranno importantissimi per programmare un  domani migliore ”.  Intanto già iniziano a circolare alcuni nomi di possibili candidati a rappresentare le Rsu nel settore dei Beni Culturali. Pronti a scendere in campo con la Cisl Fp: Rosamaria Vitola,  direttore amministrativo, Giovanni Capo (responsabile Ufficio Vincoli), Stefania Ugatti (responsabile della Comunicazione), Lorenzo Santoro (Funzionario architetto coordinatore), Francesco Verga (Vigilanza Certosa di Padula) tutti della Soprintendenza BAP.   Per la Soprintendenza BSAE, Anna De Martino (storico dell’arte) e Giovanni Mogavero (fotografo), per l’Archivio di Stato: Lorenza Marano (amministrativo), a cui si aggiungeranno i candidati della Soprintendenza Archeologica di Salerno, Paestum e Velia. Nei prossimi giorni, a chiusura delle liste, i candidati  della Cisl Beni Culturali si ritroveranno per  confrontarsi direttamente, con  i vertici del sindacato, su tematiche legate al futuro delle pubbliche amministrazioni, alla valorizzazione del lavoro e delle migliaia di lavoratori che quotidianamente assicurano i servizi ai cittadini.