Il Salerno Calcio torna al successo, 3-2 a Selargius

                 Maurizio Manzo

Un gol di Gustavo al fotofinish permette al Salerno di conquistare i primi tre punti del 2012. Una vittoria sofferta, ma estremamente preziosa per il modo in cui essa è arrivata e per la grande iniezione di fiducia che offrirà all’intero gruppo. Nonostante l’ennesima prova poco brillante (il Salerno non ha mostrato variazioni nel canovaccio di gioco), alcune decisioni arbitrali sbagliate (rigore assegnato in favore del Selargius, mancata concessione del penalty a favore della squadra di Perrone ed espulsione affettata nei riguardi di Biancolino) e la presenza di un forte vento in grado di condizionare la traiettoria del pallone, i blaugrana hanno raccolto tre punti insperati per quanto visto nel corso della gara, realizzando in piena zona Cesarini la segnatura decisiva con l’uomo dal quale forse ci si aspettava meno, Gustavo. Il brasiliano, gettato nella mischia a gara in corso, si è rivelato il man of the match perché capace di propiziare il 2-2 di Caputo e di ribadire in rete il pallonetto di Mounard in pieno recupero. Salutando con entusiasmo il primo gol dell’enfant prodige Gustavo, bisogna lo stesso parlare delle ingenuità difensive che hanno consentito al Selargius di ribaltare l’iniziale vantaggio di Biancolino e di condurre l’incontro fino ad un quarto d’ora dal termine. L’undici di Fadda ha mostrato una buona organizzazione di gioco ed avrebbe meritato di portare a casa quantomeno il pareggio. Caboni si è rivelato una buona individualità ed ha confermato le sue grandi doti di bomber. Il capitano Farci ha orchestrato ottimamente le manovre a metà campo ed ha avuto il merito d’aver trasformato in maniera impeccabile il rigore del 2-1. Tutto questo non è bastato ai sardi per non perdere l’incontro. Il Salerno ha vinto l’incontro facendo leva sulla classe dei suoi uomini migliori. Biancolino, seppur a mezzo servizio, ha griffato il gol del vantaggio, Caputo ha pareggiato i conti ed ha dato il la all’azione del gol vittoria e Mounard ha trovato la giocata vincente con il pallonetto a scavalcare il portiere sul quale si è fiondato Gustavo per fare gol. La buona sorte è stata dalla parte dell’undici di Perrone, ma non nasconde i palesi limiti nella costruzione del gioco. Sbaccanti non sembra affatto un uomo d’ordine, anzi, non riesce neanche a garantire il filtro adeguato alla difesa e l’intera squadra ne risente notevolmente. Perrone ha giustificato la presenza in campo di questo centrocampo muscolare con le numerose defezioni nella rosa, annunciando novità nella formazione sin dal prossimo impegno interno con il Sora. E’ di vitale importanza l’esser ritornati a gioire per i tre punti ed aver invertito il trend negativo. Il Salerno conserverà il primato qualunque sarà il risultato della gara del Marino in programma domani. La speranza è che si possa dar continuità alla vittoria odierna conquistando i tre punti anche con il Sora, gara per la quale mancheranno gli squalificati Biancolino, espulso dal campo per qualche parola di troppo nei riguardi dell’assistente di linea, e Chiavaro, ammonito nel corso dell’incontro per un fallo di gioco. Gustavo ha rimesso la squadra in carreggiata ed ora il compito del Salerno sarà quello di non perdere più la bussola e di procedere spedito verso l’obiettivo finale chiamato Lega Pro.