Conosciamo i Balega (Congo Rd): Mpose e Nyoka

Padre Oliviero Ferro

Mpose, il grosso verme delle palme, e Nyoka, il serpente, sono grandi amici. Ma, come spesso capita tra amici, sorgono tra loro questioni su chi sia il più intelligente, chi ha più risorse e soprattutto, chi è il più furbo tra i due. Naturalmente, il serpente mette avanti tutte le sue capacità e sono tali da schiacciare lo sprovveduto Mpose. Comunque, Mpose non disarma e dice a Nyoka di mostrare coi fatti la vera superiorità e propone:”Ciascuno di noi si ritira e si prepara. Poi il saggio Kobe, la tartaruga, darà il suo giudizio. Sei d’accordo?” “D’accordissimo” conferma il serpente. Tutti e due si ritirano nel loro buco, mentre il Kobe, da parte sua, attende. Ne esce per primo il serpente, baldanzoso e danzante, tutto vestito di nuovo, con colori sgargianti. Gli manca solo la corona per essere nominato re. Non molto dopo esce Kasenda, la farfalla, volando attorno alla testa superba del serpente. Al Kobe ora sentenziare:”Certamente tu,Nyoka, sei splendido, irriconoscibile, con una veste sgargiante e di fantastici colori. Hai furbizia e capacità che ti riconosciamo, ma ciò che è grave, in tali meraviglie, è che tu conservi il tuo mortale veleno e tutti continuano ad avere un vero terrore ad avvicinarti. Hai cambiato, ma il tuo cambiamento è stato solo superficiale e sostanzialmente sei rimasto quello che eri. Invece, guardiamo Mpose.  Egli è diventato veramente un altro. Addirittura ha cambiato nome e si chiama ora Kasenda. Non striscia più, ma vola. Non fa paura a nessuno. Persino i bambini lo prendono e giocano con lui. Il più intelligente, il più astuto e il più furbo è senza dubbio il nostro amico Mpose-Kasenda”. Il serpente, toccato nel suo orgoglio, ruppe ogni amicizia e continuò ad essere nemico di tutti.