Salerno: Celano, interrogazione a risposta scritta ed orale al Sindaco
Premesso che sembrerebbe che gli ispettori del ministero abbiano contestato all’Amministrazione comunale di Salerno la legittimità della deliberazione con cui veniva conferito a Felice Marotta l’incarico di vice-segretario dell’Ente per assenza dei requisiti richiesti dalla legge , come del resto più volte evidenziato da qualche esponente dell’opposizione in passato ; che, ad oggi, nonostante i consiglieri di opposizione abbiano da tempo richiesto formalmente copia della relazione ispettiva, l’Amministrazione non ha ancora provveduto ad evadere l’istanza; che in data 02/01/2011, la G.M. ha proceduto a nominare Felice Marotta Direttore Generale del Comune di Salerno; che tale nomina, se davvero fosse stata rilevata la illegittimità del conferimento a Marotta dell’incarico di vice-Segretario Generale, sembrerebbe avere lo scopo di eludere quanto esposto dagli ispettori ministeriali; che, in ogni caso, la nomina del Direttore Generale deve necessariamente rispondere ai requisiti sanciti dall’art.108 del DLGS 267/2000 ed all’art.28 del DLgs del 30.03.2001 n°165, che stabilisce senza alcuna eccezione la necessità per accedere ad un incarico di dirigente (ed è certamente dirigente anche il Direttore Generale) di un ente locale, del possesso della laurea o di un altro titolo di studio di livello universitario; che anche l’ANCI si è espressa in data 26.10.2006 sulla necessità che il Direttore generale sia in possesso di un diploma di laurea; che, in ogni caso se fossero fondate le notizie dei rilievi sollevati alla nomina di Marotta nel ruolo di vice segretario generale, oltre che i rilievi stessi, si porrebbe il problema della legittimità di tutti gli atti firmati dallo stesso in assenza dei requisiti previsti dalla legge. Tanto premesso CHIEDE PER SAPERE
– se, effettivamente, gli ispettori ministeriali hanno sollevato l’illegittimità della nomina di Marotta nelle funzioni di vice segretario generale per assenza dei requisiti previsti;
– se, nel caso di risposta affermativa, gli atti firmati da Marotta nelle funzioni svolte senza eventualmente i “Requisiti ed i “ Titoli” previsti dalle norme sono da considerarsi legittimi;
– Se è da ritenersi “opportuna” la nomina di Marotta a Direttore Generale dopo i rilievi eventualmente sollevati dagli Ispettori Ministeriali;
– Se la nomina di Marotta a Direttore generale sia rispondente ai criteri ed ai requisiti previsti dalla normativa vigente e se sia conforme a quanto previsto dal regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi (art.108 DLgs 267/2000);
– Se possa configurarsi, eventualmente fossero fondati i rilievi degli ispettori,un danno erariale per l’Ente, in relazione agli emolumenti percepiti negli anni dal vice segretario facente funzioni in assenza di requisiti.
I Consiglieri Comunali
Dott. Roberto Celano
Dott. Raffaele Adinolfi
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il grande felice marotta ( unitamente al sindaco ) dessero uno sguardo
al comma 186 dell’art 2 della legge finanziaria 2010… e poi riflettessero.. E’ grave che si lascino sfuggire una norma così importante