Casa… cara casa!

di Rita Occidente Lupo

In Italia, fitti a due velocità: al Nord rincarano,decrescendo al Sud. Gli affitti calano in 7 capoluoghi di regione e crescono in altri 12. Nel primo semestre di quest’anno, i canoni in Italia hanno subito un lieve calo (-0,4%). Il record dell’incremento lo detiene Campobasso, al 5,8%. Nelle città capoluogo, intorno ai 574 € mensili, con una differenza di 51€ in più se l’appartamento è ammobiliato e 514 € (571 con garage) per un bilocale. Occorrono mediamente 621€ per alloggiare in un trilocale: in presenza di un box 679 €. La spesa sale di 100€ per i quadrilocali: 729€, che diventano 787 con il garage. La casa, costa! E con le separazioni e divorzi, che ogni giorno allungano le file della giustizia italiana, problematico dover gestire anche la vita da single. Alla luce delle costanti vicende politiche, che fanno penzolare a singhiozzi la Borsa, avere un immobile, quasi ottimale. Ovviamente, con tutti gli annessi e connessi che l’Ici non lesina! La tendenza a costruirsi un proprio nucleo, anche attrezzandosi in un monolocale, dilaga anche tra i giovani, sempre più inclini a forme di convivenza non dichiarate Ricordando i bamboccioni brunettiani, vien da chiedersi se, per sbambocciare i giovani, il Governo sia in grado di varare non ulteriori manovre finanziarie, che finiscono anche per dilatare i termini pensionistici, ma sussidi e proventi per favorire l’autonomia che si mette in campo, come sfida della maturità!